Un Natale da 10 miliardi per gli italiani

Ricerca Ebay sugli acquisti di Natale: spesa media minore rispetto a irlandesi, belgi, russi, svedesi, francesi e spagnoli. Crescono gli acquisti online e in mobilità

Pubblicato il 03 Dic 2013

Il Natale 2013 costerà agli italiani circa 10 miliardi di euro: sarà questa la cifra complessiva che i cittadini spenderanno tra ragali natalizi, cibo e casa. Quindici milioni di persone effettueranno acquisti online – con un aumento di un milione e duecentomila persone rispetto al 2012 – e ben un italiano su cinque lo farà tramite uno smartphone. Sono i principali dati emersi da una ricerca Tns effettuata da Ebay su un campione di poco più di mille intervistati, che indaga su come i nostri connazionali affronteranno il Natale.

In media, gli italiani spenderanno a Natale 2013 circa 316 euro a testa. Una cifra inferiore a quelle registrate in Belgio, Russia, Spagna, Francia, Svezia e Irlanda, quest’ultima in testa alla classifica con una spesa media pro capite di 512 euro. Grazie alla ricerca Tns viene sfatato il mito degli italiani sempre di corsa per comprare regali di Natale all’ultimo momento. Se il mese di dicembre rimane fondamentale per tutti i paesi europei, con una media del 45% degli intervistati che si dedica allo shopping natalizio proprio in quel periodo, alcuni risultati sono del tutto inaspettati.

Gli italiani si rivelano essere coloro che, in percentuale maggiore rispetto al resto d’Europa, acquistano regali per il Natale successivo con i saldi di gennaio o immediatamente dopo il Natale appena trascorso (9%). Gli svedesi sono quelli che più degli altri ci pensano durante tutto l’anno (15%), a novembre sono gli irlandesi a fare spese natalizie (36%), mentre all’ultimo momento arrivano i russi.

Grazie all’aumento di mobile e online shopping, gli italiani cercano i regali da fare ovunque nel mondo: a parte l’Italia stessa, che rimane il luogo dove il numero di acquisti online effettuato è più elevato, il secondo riferimento per i clienti Ebay italiani è l’Inghilterra, dove si registra un acquisto ogni 5 secondi, e la Germani, con un acquisto ogni 7 secondi.

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