Risultati da record per il primo trimestre fiscale di Lenovo, con il fatturato che arriva a 12,5 miliardi di dollari e si conferma come l’ootavo trimestre consecutivo con il segno più per la casa cinese. Più che raddoppiato in un anno l’utile prima delle imposte e il reddito netto, che toccano rispettivamente quota +127 milioni e +85 milioni, per attestarsi complessivamente a 240 milioni e 162 milioni di dollari.
“Quest’anno fiscale è iniziato in modo eccellente – commenta Yang Yuanqing, presidente e Ceo di Lenovo – Ancora una volta, gli importanti risultati di questo trimestre hanno dimostrato che l’Intelligent Transformation di Lenovo sta permettendo all’azienda di crescere in modo sostenibile e redditizio in un mondo dinamico e in evoluzione come quello di oggi. Il nostro impegno persistente e l’effecienza operativa ci consentono di realizzare in concreto la nostra visione di portare a tutti una tecnologia più intelligente”.
A guidare la crescita sono stati nel primo trimestre del nuovo anno fiscale i risultati dell’Intelligent Devices Group (Idg), di cui fa parte il comparto PC and Smart Devices (Pcsd), che ha registrato un + 12%, arrivando al profitto più alto di sempre. L’utile ante-imposte è stato di 524 milioni di dollari, in aumento di 98 milioni di dollari. Questa espansione ha portato a un risultato di rilievo: “un PC su quattro costruiti nel mondo è Lenovo”, spiega l’azienda in una nota, sottolineando che nei PC, la crescita in volume ha superato di 13 punti la media del mercato, che pure è in ripresa, arrivando a un market share del 24,9%, che per l’azienda rappresenta il più grande risultato di tutti i tempi.
A guidare questa crescita, spiega Lenovo, è anche la “combinazione di prodotti premium che si posizionano in categorie con elevato potenziale di crescita, come ad esempio workstation, thin and light, visual, PC gaming e Chromebook”. Per il futuro, l’azienda prevede di concentrarsi su categorie di prodotti premium e nuove soluzioni Smart IoT, anche in ambito professionale, e su nuovi dispositivi per la casa e l’ufficio.
Quanto al Mobile Business Group (MBG), ha realizzato un altro trimestre redditizio e ha migliorato l’utile prima delle tasse di 100 milioni di dollari US per il quarto trimestre consecutivo. Nel campo dei data center la redditività è in aumento per l’ottavo trimestre consecutivo, con il fatturato in ambito storage che è cresciuto di oltre l’80% anno su anno mentre la Software Defined Infrastructure (SDI) continua a crescere a doppia cifra anno su anno. “Il fatturato è complessivamente diminuito a causa di un piccolo numero di grandi clienti cloud che hanno ridotto le dimensioni dei loro investimenti dopo una rapida crescita dell’infrastruttura nell’ultimo anno – spiega la società – e di una riduzione dei ricavi medi unitari a causa della diminuzione dei prezzi dei componenti”.
Nell’High Performance Computing – conclude la nota – l’azienda ha rafforzato la sua posizione di n. 1 nella classifica Top 500 Supercomputer con 173 sistemi installati in 20 mercati, continuando a supportare la ricerca scientifica più innovativa e le applicazioni in tutto il mondo.