Alla presenza del ministro per la Pubblica amministrazione e
l’innovazione, on. Renato Brunetta, si è tenuta la
presentazione del progetto “A scuola con JumPC”, nato dalla
collaborazione tra Intel Corporation Italia, Olidata e Fondazione
Mondo Digitale.
L’iniziativa – avviata in cinque istituti primari di Lazio,
Piemonte e Sicilia – ha l’obiettivo di supportare,
potenziandola, la didattica nelle scuole italiane grazie
all’introduzione di nuove tecnologie IT in grado di arricchire
l’insegnamento e formare le nuove generazioni ad un utilizzo
consapevole e proficuo dell’informatica.
All’inizio dell’anno scolastico 2008/2009 le scuole primarie
Cardinal Massaia e Fratelli Cervi di Roma, Don Milani di Rivoli
(Torino), Giotto di Palermo e Giovanni Pascoli di Novi Ligure
(Alessandria), hanno ricevuto da Intel e Olidata la tecnologia,
l’assistenza e la formazione necessaria ad avviare la
sperimentazione del progetto. L’iniziativa ha coinvolto circa
150 studenti e oltre 15 insegnanti.
“A scuola con JumPC” prevede infatti l’introduzione del
JumPC – uno speciale computer portatile pensato per i bambini
dai 6 ai 12 anni – nei programmi didattici degli istituti, con
contestuale preparazione del corpo docente all’utilizzo
ottimale di contenuti educativi digitali.
Il particolare PC nasce dalla stretta collaborazione tra i team
di esperti e ingegneri di Intel e Olidata. Si tratta di un
innovativo portatile personalizzato da Olidata a partire dal
concept Classmate sviluppato da Intel. JumPC si distingue per la
forte connotazione educativa e permette ai più giovani di
imparare il linguaggio informatico, potendo disporre di un
computer costruito secondo adeguati criteri di leggerezza,
robustezza e sicurezza. Le caratteristiche tecnologiche e le
applicazioni installate sul JumPC consentono un vero e proprio
dialogo tra studenti e insegnante, funzionale – ad esempio –
allo scambio di contenuti multimediali e alla realizzazione di
esercitazioni e verifiche.