“Oggi UniCredit in Europa conta quasi 10 milioni e mezzo di clienti su internet banking e oltre 4 milioni su mobile, e ha l’obiettivo di raggiungerne 16 milioni online e oltre 11 milioni mobile nei prossimi tre anni. Si tratta di un cambiamento radicale per la banca, che per affrontare questa nuova sfida investirà 1,2 miliardi nel triennio 2016-2018 proprio sulla digitalizzazione”. Lo afferma afferma Paolo Fiorentino (nella foto), vicedirettore generale di UniCredit, presentando il “Digital Today”: un’intera giornata, il 15 giugno, in cui Unicredit illustrerà nelle filiali a più di un milione di propri clienti i servizi e i prodotti innovativi della banca, dalla app per il mobile banking a “Monhey”, l’applicazione per il mobile payment, dal marketplace “Subito banca store online” a “My business manager” e “My business view”, gli strumenti di analisi del business per le Pmi e per gli esercenti dotati di Pos.
Nell’iniziativa saranno coinvolti i 15 grandi stabili della banca e tutti gli 800 distretti di UniCredit in Italia, con oltre mille dipendenti che avranno il ruolo di “digital ambassadors” per presentare le soluzioni.
“Grazie ai continui investimenti in digitalizzazione UniCredit – prosegue Fiorentino – migliorerà il time-to-market di prodotti e servizi, ottimizzando i costi a favore dei clienti, e aumenterà l’efficacia commerciale, portando la quota di prodotti di base venduti direttamente attraverso canali digitali dall’attuale 16% circa al 25% nel 2018. In UniCredit già oggi l’88% delle transazioni avviene su canali remoti e l’obiettivo è arrivare al 90% entro il 2018″.
“Oggi in Italia contiamo quasi 3 milioni di clienti attivi online e 1,2 milioni utilizzatori mobile – aggiunge Gabriele Piccini, Country Chairman Italy dell’istituto – Ciò equivale al 16% del totale clientela, rispetto a una media italiana che si aggira intorno all’11%. Il nostro obiettivo è di salire al 22% entro il 2018. La sfida si concretizza non soltanto sull’implementazione del profilo tecnologico della banca digitale, ma soprattutto sul mantenere un forte e intenso rapporto con i clienti, in un’epoca di grandi innovazioni e di profondi cambiamenti dei modelli di vita. Le nuove tecnologie e i nuovi bisogni delle persone, che chiedono semplicità e velocità, rendono prioritario ricercare modelli di servizio al passo coi tempi, in grado di aumentare l’efficienza, favorire la riduzione della burocrazia e accrescere il tempo a contatto con la clientela”.