United Ventures – la prima Investment Company nata sul modello del Venture Capital Imprenditoriale – investe 250.000 euro in 20lin.es, l’originale progetto italiano che punta a sviluppare una piattaforma collaborativa per la produzione di cultura attraverso la partecipazione di una community di appassionati in costante crescita.
“In questi primi mesi di attività dalla nascita di United Ventures – dichiara Massimiliano Magrini, co-founder e managing partner di United Ventures – abbiamo visto molte realtà interessanti. 20lin.es è un progetto che abbiamo scelto per l’energia, la passione e l’insieme di competenze dei ragazzi che l’hanno ideato. Guardiamo a questa startup come ad un’impresa con un potenziale davvero interessante, in grado di portare un approccio nuovo in uno dei settori più tradizionali che ci siano, come quello dell’editoria”.
Nato dalle idee di quattro giovani (Alessandro Biggi, Pietro Pollichieni, Marco Pugliese e Francesco Scalambrino) di età compresa tra i 24 e i 26 anni che hanno deciso di lasciare il loro “posto fisso” in aziende importanti come J.P. Morgan e UniCredit per convertire la loro passione per la scrittura e la lettura in un progetto imprenditoriale, vedendo la crisi del mercato editoriale come un’opportunità d’innovazione, in poco più di un anno 20lin.es è rapidamente cresciuto all’interno dell’incubatore trevigiano H-FARM Ventures. Oggi conta già più di 6.500 scrittori attivi e 30.000 lettori su base mensile che lo definiscono come “il più bel luogo della rete dove scrittori, lettori e sognatori si incontrano e collaborano per dare vita a meravigliosi racconti.”
“Siamo molto felici per questo investimento che arriva dopo un intenso periodo di crescita e sviluppo della piattaforma iniziato 9 mesi fa in H-FARM – commenta Alessandro Biggi, fondatore di 20lin.es – I fondi serviranno per far crescere la community, affermandoci in Italia e portando 20lin.es oltreoceano quando a settembre lanceremo il sito anche in inglese. Siamo fermamente convinti che l’attuale panorama editoriale porti con sé enormi opportunità d’innovazione e adesso abbiamo tutti gli strumenti per poterle rendere concrete”.