SANITA'

Vaccino Covid19, negli ospedali britannici la blockchain per monitorare le scorte

A Stratford-upon-Avon e Warwick la tecnologia adottata per tenere sotto controllo stoccaggio e forniture. Si tratta di una delle prime iniziative al mondo

Pubblicato il 19 Gen 2021

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La tecnologia blockchain viene in aiuto di due ospedali britannici per tenere sotto controllo lo stoccaggio e la fornitura di vaccini Covid-19 sensibili alla temperatura. L’iniziativa, annunciata oggi, rappresenta una delle prime di questo tipo al mondo.

Un registro distribuito per monitorare tutto il percorso

I due ospedali sono situati a Stratford-upon-Avon e Warwick, nell’Inghilterra centrale. Entrambi stanno espandendo l’uso del loro registro distribuito, uno strumento figlio della blockchain, dal monitoraggio dei vaccini e dei farmaci chemioterapici al monitoraggio dei frigoriferi che immagazzinano i vaccini Covid-19.
La tecnologia rafforzerà la tenuta dei registri e la condivisione dei dati attraverso le catene di approvvigionamento, hanno spiegato i rappresentanti di Everyware (che monitora i vaccini e altri trattamenti per il servizio sanitario nazionale britannico) e di Hedera (il registro con sede in Texas di proprietà di aziende tra cui Google di Alphabet e Ibm) in una dichiarazione congiunta.

Un’arma contro i rischi logistici

Gli ostacoli logistici sono un rischio significativo per la rapida distribuzione dei vaccini Covid-19, ma hanno portato a un boom di affari per le aziende che vendono tecnologia per il monitoraggio di tutto il percorso, delle spedizioni dal congelatore di fabbrica alle iniezioni.

Gli shot di Pfizer e BioNTech, ad esempio, devono essere spediti e conservati a temperature ultra-fredde o su ghiaccio secco e possono durare solo alle temperature standard del frigorifero per un massimo di cinque giorni. Altri vaccini, come quelli di Moderna, non necessitano di tale cella frigorifera e sono quindi più facili da consegnare.
“Possiamo assolutamente verificare i dati che abbiamo raccolto da ogni singolo dispositivo”, ha detto Tom Screen di Everyware in un’intervista. “Ci assicuriamo che i dati siano accurati alla fonte e in seguito possiamo verificare che non siano mai stati modificati, né mai manomessi”.

Blockchain: strumento ancora controverso

Aziende dalla finanza alle materie prime hanno investito milioni di dollari per sviluppare la blockchain, un registro digitale che consente la registrazione sicura e in tempo reale dei dati, nella speranza di tagli radicali dei costi e guadagni di efficienza.
I risultati sono stati contrastanti, tuttavia, con pochi progetti che hanno ottenuto l’impatto rivoluzionario annunciato dai sostenitori.

Everyware ha fatto presente che il monitoraggio dei vaccini senza blockchain sarebbe certamente possibile, ma i sistemi manuali aumenterebbero il rischio di errori. “Questo sistema – ha quindi commentato Steve Clarke, responsabile dell’ingegneria elettromedicale presso il South Warwickshire Nhs – ci consentirà di dimostrare il nostro impegno a fornire cure sicure ai pazienti”.

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