La percentuale della spesa IT italiana in rapporto al Pil è dell’1,7 % secondo gli ultimi dati Idc, meno della metà rispetto alla media europea. Questo è un potenziale non espresso che, se opportunamente indirizzato, può rappresentare una straordinaria opportunità di innovazione e crescita per il Paese. Nella Cio Survey 2013, oltre il 90% delle maggiori aziende italiane riconosce nell’IT un elemento trainante di innovazione e quindi un fattore centrale nel processo di trasformazione che, attraverso i servizi digitali, contribuisce a semplificare la vita quotidiana di consumatori ed aziende.
Nello scenario attuale, alcuni trend – cloud, big data, IT consumerization – stanno cambiando il modo in cui la tecnologia viene fruita e di conseguenza gestita, delineando di fatto un nuovo “stile” dell’IT. Il cloud in particolare rappresenta un importante cambiamento di paradigma e l’abilitatore di servizi digitali e nuovi modelli di business.
Pensiamo ai benefici offerti dall’accesso e dall’analisi dei big data o alle soluzioni per il mondo della sanità. Il cloud computing rende anche possibili nuove opportunità alle piccole e medie imprese, che possono accedere a servizi IT di classe enterprise, pur con risorse e competenze limitate. Questo costituisce un indubbio valore aggiunto nell’attuale scenario economico.
“Nuvola Valtellinese” è un esempio concreto di come le pmi possano realizzare progetti che coniughino innovazione e valorizzazione delle competenze del territorio. Il progetto è nato dalla collaborazione di Hewlett-Packard Italiana, Consortech – consorzio imprese tecnologiche della provincia di Sondrio – e Politec – il polo dell’Innovazione della Valtellina con l’obiettivo di rendere fruibili servizi cloud innovativi alle imprese e agli operatori del territorio, per offrire a queste realtà vantaggio competitivo, valorizzando le peculiarità imprenditoriali e le caratteristiche di mercato che la Valtellina esprime.
La vera sfida oggi è quella della ridefinizione o della creazione di nuovi modelli di business abilitati da queste tecnologie, che potrebbero costituire un elemento differenziante nell’attuale situazione di mercato. L’agenda digitale gioca un ruolo chiave in questo percorso, per supportare e stimolare un efficace processo di trasformazione e una reale ripresa attraverso una visione sistematizzata a livello Paese che coinvolga Pubblica amministrazione, imprese e cittadini, in cui l’elemento chiave sarà l’investimento sul digitale.