Giornata densa per il percorso che sta conducendo l’Italia più vicina all’asta 5G: pubblicato da Agcom il Delibera-290-18-CONS. Si tratta della delibera 290/18/Cons che dettaglia i passaggi verso il nuovo assetto dello spettro radio in vista delle grandi manovre per far posto al nuovo standard mobile. L’adozione del Piano era stata approvata dal Consiglio dell’authority il 27 giugno, in osservanza di quanto stabilito dalla Legge di Bilancio 2018: un passo decisivo in vista della gara che dovrà fruttare allo Stato almeno 2,5 miliardi.
Ancora nessuna notizia della segnalazione al governo, annunciata da Agcom, sulle criticità emerse nel corso delle audizioni con gli operatori coinvolti nel complicato processo.
Sempre oggi in Gazzetta ufficiale è stato pubblicata il disciplinare di gara annunciata ieri dal ministro dello Sviluppo Luigi Di Maio nel corso dell’audizione davanti alle commissioni Industria e Lavoro del Senato. Il bando, ha detto il ministro, “garantisce continuità all’ottimo lavoro fatto in passato su questo dossier”.
Secondo gli step previsti l’Italia potrebbe dunque essere pronta per presentare la road map a Bruxelles: un atto dovuto richiesto dalla Commissione Ue che chiedeva ai Paesi di documentare i motivi per l’eventuale slittamento di 2 anni rispetto al timing europeo della conclusione dell’intero procedimento. L’Italia punta a ottenere di rimandare al 2022 la fine della liberazione della banda 700 Mhz.