IL PROGETTO

Via a Maritime Ventures, una newco per la digitalizzazione del settore nautico-portuale



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In campo Cdp Venture Capital che, d’intesa con il Ministero delle Imprese e Made in Italy, ha favorito la costituzione di una società di scopo interamente dedicata alla creazione di 10 nuove imprese nei prossimi 3 anni

Pubblicato il 13 set 2024



digitale, smart working

Costruire e lanciare nuove iniziative imprenditoriali per sviluppare prodotti e servizi per la digitalizzazione e l’innovazione delle Pmi che operano nella filiera nautica e in quella logistico-portuale. È questo l’obiettivo di Maritime Ventures, progetto di venture builder nato dall’iniziativa di Cdp Venture Capital d’intesa con il ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Dieci nuove imprese in tre anni

Il traguardo che Maritime Ventures si pone è la creazione di dieci nuove imprese nell’arco di tre anni, venendo incontro alla richiesta di digitalizzazione che arriva dalle piccole e medie imprese che operano nel campo della componentistica e dei servizi per la cantieristica navale, della nautica da diporto, della crocieristica e della logistica portuale.

Una volta che le nuove imprese saranno nate – spiegano i promotori dell’iniziativa appena presentata al Blue District di Genova, dove sarà ospitata la sede principale di Maritime Ventures – saranno oggetto di successivi investimenti in equity da parte del Fondo Boost Innovation di Cdp Venture Capital per un ammontare di circa 30 milioni di euro. Risorse che a loro volta potranno generare un effetto moltiplicatore che arriverà a portare gli investimenti complessivi, secondo le previsioni dei promotori, a circa 70 milioni di euro.

I promotori di Maritime Ventures

Nato dall’iniziativa di Cdp Venture Capital, il progetto coinvolge tra gli investitori il venture builder tedesco Bridgemaker e l’hub di open innovation Cariplo Factory, che gestiranno insieme l’operatività di Maritime Ventures. Tra i sostenitori Fincantieri, PSA Italy, Gruppo Intesa Sanpaolo, che ha investito nel progetto attraverso il Fondo Sei, Sviluppo Ecosistemi Innovativi di Neva Sgr, società di venture capital del Gruppo, Fondazione Compagnia di San Paolo e Friulia, Finanziaria della Regione Friuli-Venezia Giulia che supporta lo sviluppo del territorio regionale. Partner istituzionale dell’iniziativa è Confindustria Genova, mentre il Gruppo Intesa Sanpaolo contribuirà anche attraverso la consulenza di Intesa Sanpaolo Innovation Center, che avrà il compito di supportare l’interazione tra la gestione del progetto e l’ecosistema delle Pmi.

La presentazione

Alla presentazione di Maritime Ventures hanno preso parte Agostino Scornajenchi, amministratore delegato e direttore generale di Cdp Venture Capital, e Lorenzo Franchini, responsabile del Fondo Boost Innovation, insieme all’amministratore delegato di Fincantieri Pierroberto Folgiero e all’amministratore delegato di Psa Italy, Roberto Ferrari.

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