Via al servizio di firma digitale

Pubblicato il 10 Giu 2010

La firma digitale diventa una realtà che Intesa Sanpaolo offre
gratuitamente ai suoi 3 milioni di clienti titolari del contratto
di Internet Banking. Il cliente potrà acquistare carte di
pagamento e sottoscrivere prestiti personali e polizze assicurative
direttamente dal sito web della banca, risparmiando tempo ed
eliminando la documentazione cartacea. Già oggi è disponibile
SuperFlash, la carta prepagata di ultima generazione. Si riceve
direttamente a casa per posta e si attiva al telefono. Può essere
usata presso Atm (Bancomat), Pos e siti di commercio
elettronico.

Intesa Sanpaolo è la prima banca italiana ad offrire un servizio
di firma digitale che non richiede alcuna installazione software
sul computer del cliente e nemmeno un supporto elettronico esterno
(smart card o chiavetta Usb). E’ infatti la banca a farsi carico
dell’archiviazione informatica e della protezione della firma
digitale, che diventa così facile da usare e molto più
sicura.
O-KeyPiù – questo il nome della firma digitale messa a punto da
Intesa Sanpaolo – si attiva in modo semplice dal sito della banca
e si basa sull’inserimento di un doppio codice. Ha il medesimo
valore legale della firma autografa.

“La firma digitale – spiega Antonio Braghò, responsabile per i
Canali Diretti in Banca dei Territori – rappresenta un vero punto
di svolta, perché consente di firmare contratti online ed apre le
porte all’acquisto dei prodotti bancari e assicurativi via web.
L’utente viene guidato passo a passo nell’attivazione, inoltre
può contare sull’assistenza del Contact Centre. L’obiettivo è
far si che il cliente si senta pienamente a suo agio quando opera a
distanza ”.

Quasi la metà dei 3 milioni di clienti online di Intesa Sanpaolo
compie operazioni tramite Internet almeno una volta al mese. Il 55%
dei bonifici e il 75% delle compravendite titoli effettuate dalla
clientela privati della banca avviene attraverso questo canale, il
cui utilizzo è ormai uniformemente diffuso in ogni fascia
d’età. Sta crescendo rapidamente anche il numero di donne (40%)
che ne fanno uso. L’indagine Eurisko Multifinanziaria svolta a
fine 2009 rileva un gradimento dei canali diretti di Intesa
Sanpaolo da parte della clientela significativamente superiore alla
media del settore.

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