E’ partita la “call for schools” dell’edizione 2015 della Maker Faire Rome, il concorso aperto a singoli studenti, classi, gruppi di studio o interi istituti per la selezione di 30 progetti che verranno esposti in un’area dedicata della manifestazione.
A promuovere l’iniziativa sono Asset Camera, azienda speciale della Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con il Miur e con l’assessorato Scuola, Sport, Politiche Giovanili e Partecipazione di Roma Capitale. Il tempo per presentare online sul sito dedicato le candidature scadrà il 25 maggio.
“La partecipazione – spiegano i promotori – è aperta a tutte le scuole di secondo grado e agli Its (Istituti tecnici superiori) e si rivolge, in particolare, alle istituzioni scolastiche della filiera tecnico-professionale che, per la loro naturale vocazione, organizzano i propri percorsi di istruzione con metodologie didattiche che sanno opportunamente coniugare la conoscenza scientifica e tecnologica con la dimensione della concretezza e del ‘saper fare’, orientando gli studenti a un immediato approccio alla sperimentazione e all’innovazione”.
Saranno giudicati con particolare attenzione, si legge in una nota, quei progetti che sapranno mettere in evidenza i processi del digital manufacturing e che avranno una o più delle seguenti caratteristiche: nuova intelligenza applicata a prodotti o processi tradizionali (con sensori, stampa 3d e nuove tecnologie); potenziale profittabilità; sostenibilità; inclusività; interattività e coinvolgimento dei visitatori.