TRENITALIA REGIONALE: VIDEOSORVEGLIANZA LIVE SUI TRENI PER I PENDOLARI, UNDICI I CONVOGLI CONSEGNATI
- Sono da oggi otto nel Lazio e tre nel Veneto, i TAF (Treni Alta Frequentazione) provvisti di telecamere interne per la diffusione d’immagini live e “people counter” per calcolare i passeggeri saliti e discesi
- Sono i primi treni in assoluto in Europa con questo upgrade tecnologico
- A regime beneficeranno dei nuovi sistemi quasi 200mila passeggeri, nel Lazio e nel Veneto
Roma, 15 giugno 2016
Cresce la flotta dei Treni ad Alta Frequentazione di Trenitalia Regionale dotati di telecamere e monitor per la diffusione d’immagini “live” e di “people counter”, per calcolare con esattezza i passeggeri saliti e discesi in ogni stazione. Da oggi sono complessivamente 11, otto nel Lazio e tre nel Veneto, i convogli che, primi assoluti in Europa, possono vantare questi particolari dispositivi tecnologici.
Ogni treno è equipaggiato con 22 monitor che diffondono in diretta le immagini di 32 telecamere: una novità assoluta in grado di offrire un viaggio più sereno e confortevole sui treni regionali di Trenitalia, diventando anche un deterrente per malintenzionati e vandali.
Infatti, la loro presenza è già servita, nelle scorse settimane, a individuare gli autori di alcuni atti vandalici e permettere così alle forze dell’ordine di poterli fermare e contestare loro i danni causati.
Altra importante novità è l’introduzione del “people counter”, un dispositivo che, mediante particolari sensori posti alle porte di accesso, consente di calcolare con esattezza il numero di passeggeri saliti e scesi dal treno durante tutta la sua corsa. Questo permetterà di acquisire dati utilissimi per una sempre migliore pianificazione dell’offerta dei servizi: numero di corse e capacità dei treni.
La rivoluzione tecnologica intrapresa da Trenitalia riguarda in questa fase i 44 convogli TAF del Lazio e tutta la flotta TAF del Veneto, ma è prevista la sua estensione anche su altri convogli destinati ai pendolari. Il programma d’installazione prevede il completamento dei lavori su tutti i treni a dicembre nel Lazio e a fine ottobre in Veneto. L’investimento complessivo, nelle due Regioni, assomma a circa 13,5 milioni. A usufruirne, a regime, saranno quasi 200mila passeggeri, di cui circa 170mila nel Lazio, in viaggio ogni giorno sulle linee del nodo ferroviario e dell’hinterland capitolino.
Software e apparecchiature di bordo sono il frutto di tecnologie di avanguardia, interamente made in Italy, realizzate in collaborazione con la società Almaviva, particolarmente attiva in Italia nell’ambito dell’ICT applicato al settore dei Trasporti e della Logistica. Per l’implementazione di tutte queste funzionalità è stata realizzata una tecnologia di supporto: da una rete per il treno ad altissima performance (2Gbps), agli apparati di telecomunicazione (2/3/4 G) fino alla intranet WiFi del treno.