Prevedere il livello di inquinamento atmosferico cittadino in tempo utile per attivare contromisure e allarmi. A farlo è Sniff – Sensor Network Infrastructure For Factors”, il sistema di monitoraggio ambientale, sviluppato da Vitrociset e avviato i via sperimentale a Crotone.
Grazie all’utilizzo di un innovativo modello matematico, infatti, Il progetto Sniff, quantifica il livello di inquinamento dell’aria, individua sul territorio le fonti inquinanti (centrali elettriche, porti, aeroporti o impianti industriali) ed è in grado di prevedere i livelli di inquinamento cittadino nel breve, medio e lungo periodo. Ciò significa che l’amministrazione comunale potrà sapere in anticipo – per esempio – se il livello di smog presente in città si alzerà o si abbasserà e potrà tempestivamente programmare il blocco della circolazione delle autovetture. Il sistema si basa su una rete di sensori distribuiti sul territorio che permettono il superamento dei vincoli e dei limiti dei sistemi attuali e che sono installabili su postazioni sia fisse sia mobili (a bordo di mezzi terrestri e anche di droni (Uav – Unmanned Aerial Vehicles).
Il progetto Sniff è un progetto di ricerca finanziato dal Miur nell’ambito del Piano Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività 2007-2013” asse 01 Ambiente e Sicurezza cui partecipano Vitrociset (in qualità di coordinatore), le Pmi Akera, Cid Software Studio, Crati, Geo Lab, Laboratorio Tevere ed Italdata, enti di ricerca, Cnr-Istituto Inquinamento Atmosferico, Cirps, l’Università degli Studi di Catania, l’Università degli Studi di Milano Bicocca, l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
Insieme a Vitrociset, responsabile della realizzazione dell’infrastruttura informativa dell’osservatorio innovativo pilota dell’inquinamento atmosferico in ambito urbano comunale, hanno collaborato Akea, Cid Software Studio ed Italdata.
Una volta terminata la sperimentazione necessaria per la sua validazione, Sniff fornirà alle amministrazioni locali un nuovo strumento per la valutazione della qualità dell’aria, fondamentale per la determinazione dello stato dell’ambiente e premessa indispensabile per la gestione delle criticità e per la pianificazione delle politiche di intervento in materia di ecologia. Il tema del controllo e della gestione della qualità dell’ambiente riveste primaria importanza, a causa delle conseguenze sulla salute che l’inquinamento dell’aria può procurare alla popolazione esposta, in conformità con i principi normativi applicati in Europa e orientati a identificare precise responsabilità a carico di chi inquina. Allo stesso tempo, il sistema fornirà gli strumenti per effettuare corrette verifiche a tutela delle aziende che desiderano avviare un ciclo di miglioramento delle proprie performance ambientali.