Vivendi ha chiuso il 2016 con un utile netto pari a 1,256 miliardi, in calo del 35% rispetto al 2015, e con ricavi stabili pari a 10,819 miliardi (+0,5%), su cui ha pesato la flessione del 4,2% del fatturato di Canal Plus Group, società posseduta al 100% da Vivendi, che produce e distribuisce film e possiede una library di 5mila titoli.
Proposto un dividendo di 0,4 euro, in flessione rispetto al precedente anno. La posizione netta di cassa ammonta a 1,1 miliardi.
Revenue sostanzialmente stabili, sottolinea il gruppo francese, per i risultati contrastanti dei vari segmenti di business del gruppo. Forte incremento delle revenue di Universal Music Group , posseduta al 100%. Mentre scendono le revenue (-4,2%) di Canal Group a causa del deterioramento delle performance del segmento pay-tv nonostante le operation internazionali continuino a registrare una forte crescita, particolarmente in Africa.
L’outlook per il 2017 prevede un incremento delle revenue di oltre il 5%, Ebita in aumento del 25%.