TRASFORMAZIONE DIGITALE

Vodafone Business lancia V-Hub: focus sulla digitalizzazione delle Pmi

La piattaforma online offre guide e consulenza per aiutare le piccole e medie imprese a orientarsi nel mondo digitalizzato, dalla creazione di siti web al marketing, dal remote working alla sicurezza informatica. E a tornare alla crescita nella fase post-pandemia

Pubblicato il 07 Lug 2020

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Supporto alle piccole e medie imprese nella strada verso la digitalizzazione e nella ripartenza dopo la pandemia. Con questo obiettivo Vodafone Business ha lanciato V-Hubun servizio online dedicato alla trasformazione digitale delle Pmi. Disponibile da oggi in Italia, Regno Unito, Germania e Spagna, V-Hub offre guide, suggerimenti e un servizio di consulenza per aiutare le Pmi a orientarsi in un mondo sempre più digitalizzato: dalla creazione di siti web al marketing digitale, dal remote working alla sicurezza informatica.

Le Pmi generano circa il 70% del valore aggiunto complessivo dell’economia italiana, con una quota di occupazione del 78%. Tuttavia, uno studio condotto da Vodafone Business ha rilevato che oltre il 40% delle Pmi ha previsto una contrazione dei profitti annuali rispetto al 27% dei concorrenti di maggiori dimensioni. Il sostegno alle imprese più piccole intende aiutare queste realtà a recuperare una posizione di forza nella fase di ripartenza dopo la crisi innescata dal coronavirus.

I servizi digitali rendono le imprese resilienti

Grazie a V-Hub, spiega Vodafone in una nota, i clienti potranno accedere contenuti su misura attraverso guide, video e webinar online, e ricevere un supporto dedicato grazie a un servizio di consulenza (telefonica o via chat) gestito da esperti e consulenti Vodafone Business.

Il servizio si avvarrà anche delle competenze di partner e di leader del settore. I contenuti saranno calibrati in base ai diversi livelli di competenza, dai principianti a coloro che possiedono già una certa padronanza dei servizi digitali.

“Le Pmi italiane sono essenziali per la ripresa economica del Paese – afferma Giorgio Migliarina, Direttore di Vodafone Business Italia – Questi mesi stanno dimostrando che le aziende che investono di più nei servizi digitali e utilizzano la tecnologia per cambiare i propri modelli di business sono le più resilienti. Per questa ragione lanciamo oggi V-Hub, con l’obiettivo di semplificare l’accesso alla trasformazione digitale delle piccole e medie imprese. Lo facciamo con la strategia che contraddistingue Vodafone Business e che si riflette sui nostri servizi, a partire dall’ascolto delle priorità specifiche dei clienti e un approccio verticale sui diversi settori del mercato”.

V-Hub si basa sulla formula di un one-stop-shop per contenuti personalizzati che guidano le Pmi a costruire il sito web passo dopo passo o ricavare il massimo da quello esistente (Seo, mappe, accessibilità), stabilire una presenza digitale (social media, Seo) per costruire una strategia di digital marketing e ottimizzarla per distinguersi dalla concorrenza, garantire la produttività con lo smart working e conoscere meglio le cyberminacce alla sicurezza in azienda.

Vodafone Business per la sicurezza nella Fase 2

Per la ripartenza di aziende e PA Vodafone Business ha lanciato a maggio anche un set di soluzioni per garantire sicurezza e continuità operativa e tornare a lavorare in ambienti sicuri e protetti.

Le soluzioni di Vodafone Business per l’unlock si basano su tecnologia IoT (Internet of Things), ambito in cui Vodafone è attiva a livello mondiale con oltre 100 milioni di oggetti connessi nel mondo, 11 milioni in Italia e una delle più importanti piattaforme di connessioni IoT al mondo (Gdsp, Global Data Service Platform). L’offerta per la Fase 2 della gestione della pandemia si compone di un portafoglio di strumenti e servizi innovativi che imprese e amministrazioni di ogni dimensione e settore possono adottare in modo agile e veloce.

La gamma comprende sistemi connessi dotati di termoscanner o termocamere per rilevare la temperatura corporea in tempo reale fino a 30 persone e l’adozione, nella posizione corretta, dei dispositivi di protezione individuale (mascherine); soluzioni per agevolare il distanziamento fisico dei dipendenti attraverso dispositivi indossabili (wearable) o tramite app su smartphone; soluzioni per monitorare le code e misurare in tempo reale la concentrazione di persone; soluzioni applicative su smartphone per la prenotazione in sicurezza degli spazi di lavoro direttamente dai dipendenti.

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