Vodafone l’azienda Ict più “green”

L’operatore sul podio della top 20 stilata dalla società di consulenza Two Tomorrows; seguono Nokia, Hp e France Telecom

Pubblicato il 01 Mar 2010

Vodafone ha conquistato il primo posto della classifica Value
Rating stilata dalla società di consulenza Two Tomorrows, che
valuta le 20 maggiori aziende mondiali dell’Ict in termini di
iniziative per la sostenibilità. Si aggiudica la seconda posizione
il produttore finlandese di cellulari Nokia, seguita da Hewlett
Packard e France Telecom. Meno lusinghiero il punteggio ottenuto
dalla giapponese Sony e dai colossi americani delle
telecomunicazioni At&t e Verizon, che occupano il fondo della
classifica.

"La futura performance in termini di sostenibilità
dell’industria Ict sarà probabilmente misurata dalla sua
capacità di individuare soluzioni commerciali in grado di
rispondere anche alle nuove sfide poste dal cambiamento
climatico”, secondo Two Tomorrows.

La società di consulenza ha usato informazioni pubblicate dalle
aziende stesse per valutare come i big mondiali dell’Ict stanno
gestendo le tematiche sociali e ambientali di maggiore urgenza.
Vodafone è al primo posto del Rating con un punteggio del 60% che
riflette, dice Two Tomorrows, la sua consolidata leadership in
tutti gli ambiti della sustainability.


"Vodafone ha adottato la strategia più completa in fatto di
gestione delle tematiche ambientali e sociali”, spiega Thomas
Krick, global manager del programma Value Rating. "L’azienda
ha saputo dotarsi degli strumenti che le possono servire per
trasformare le più pressanti sfide sociali in opportunità
commerciali, generando non solo crescita per l’azienda ma valore
per gli azionisti”.

I risultati dell’indagine, continua Krick, indicano che i player
dell’Ict tendono ormai a svilupparsi tenendo conto della
necessità di ridurre l’impatto ambientale, collaborando con
aziende di altri settori o fornendo a loro volta tecnologie per
iniziative green, come l’e-health e l’e-learning. Tuttavia i
punteggi fortemente diversi messi a segno dalle 20 maggiori aziende
mondiali dimostrano che il settore deve migliorare ulteriormente la
sua performance in termini di sostenibilità: "Anche se la
maggior parte delle corporation ha fissato degli obiettivi di
riduzione delle emissioni di CO2, molte non riescono a ottenere
risultati veramente significativi", sottolinea Jason Perks,
group director di Two Tomorrows.

Panasonic è l’azienda che è riuscita a controllare in modo più
efficace le sue emissioni inquinanti, ma sono in generale le
compagnie europee ad ottenere i punteggi più alti per le politiche
legate alla sostenibilità. Ecco in dettaglio la classifica:
Vodafone (60%), Nokia (55%), Hp (52%), France Telecom (49%),
Siemens (47%), Ericsson (46%), Lg electronics (46%), Panasonic
(44%), Telefonica (42%), Motorola (42%), Cisco (42%), Ntt (41%),
Deutsche Telekom (40%), Hitachi (38%), Alcatel-Lucent (34%),
Toshiba (32%), Samsung electronics (32%), Sony (31%), At&t (28%),
Verizon (23%).

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