La fatturazione elettronica in sei mesi sfiora il miliardo di documenti trasmessi al Fisco. Il dato emerge dal tavolo istituito al Mef sulla fatturazione elettronica avviato dal luglio 2018: i file elaborati sono stati oltre 918milioni da cui sono state memorizzate più di 916 milioni di fatture.
La fatturazione elettronica B2B ha interessato il 53,77% dei documenti trasmessi, il 44,7% i rapporti B2C e solo l’1,53% i rapporti B2G. Tali operazioni valgono circa 16,14 miliardi di euro.
Sul totale di documenti trasmessi, 512 milioni arrivano dalla Lombardia e dal Lazio, seguono distanziate l’Emilia Romagna con 61,3 milioni e il Veneto a quota 58,5 milioni di documenti trasmessi.
A breve, come annunciato da Sogei e Agenzia delle Entrate, saranno rilasciati per la App sia la procedura per la numerazione automatica della fattura sia il blocco fattura con numero del documento duplicato. Da fine giugno sarà inoltre possibile far transitare la fattura carburante sul Portale web e utilizzare l’autofattura anche per chi emette documenti verso la PA.
Soddisfatti del risultato i parlamentari del MoVimento 5 Stelle in Commissione Finanze, Raffaele Trano, Giovanni Currò, Vita Martinciglio.
“Al 21 giugno – ribadiscono in una nota- sono state inviate quasi un miliardo di fatture e nei primi 5 mesi del 2019 abbiamo registrato un maggior gettito dall’Iva per 1,8 miliardi di euro. Quest’oggi abbiamo parlato con gli attori istituzionali coinvolti, tra cui Sogei, del lancio del nuovo portale che avverrà nei prossimi giorni, del nostro emendamento nel Decreto Crescita che prevede che a partire dal 1° luglio si avranno a disposizione 12 giorni di tempo per emettere le fatture elettroniche e delle nuove modalità di controllo che sono entrate in essere. Un anno fa iniziammo a richiedere tavoli di confronto per rendere questa novità sempre più semplificata per i contribuenti e continueremo su questa strada con la determinazione ed il lavoro, sempre al fianco dei cittadini”.