Consentire ai consumatori di accedere ai servizi, applicazioni e
contenuti di qualsiasi rete pubblica. È quanto chiede Von (Voice
on the net) Coalition Europe, l’organizzazione che raggruppa,
tra le altre, aziende come Google, Intel, Microsoft e Skype, alle
autorità europee impegnate, proprio in questi giorni,
nell’approvazione del nuovo pacchetto di regolamentazione delle
Tlc. Se approvate, infatti, alcune delle nuove regole
assimilerebbero la telefonia su Internet a quella tradizionale,
con la possibilità per i provider e degradare alcuni contenuti,
servizi o applicazioni o per motivi legati al traffico.
“I consumatori europei devono poter trarre tutti benefici
possibili dall’uso della telefonia via Web – spiega Caroline De
Cock, executive director di Von Coalition Europe -. E questo è
possibile solo se le applicazioni non vengono bloccate dai
network provider e se i contenuti e i servizi possono essere
liberamente scelti dall’utente stesso. Invitiamo quindi le
istituzioni europee a cogliere al volo l’occasione data
dall’approvazione del pacchetto telecom per regolamentare la
questione”. La richiesta fa seguito alla decisione di T-Mobile
di bloccare in Germania l’uso di Skype sugli iPhone.