Voucher per digitalizzare le Pmi: il ministero dello Sviluppo economico pubblica online gli importi dei bonus per sostenere l’innovazione delle piccole e medie imprese. L’elenco con il relativo importo, è articolato su base regionale
Il voucher è una misura agevolativa per le micro, piccole e medie imprese che prevede un contributo di importo non superiore a 10 mila euro, finalizzato all’adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico.
La disciplina attuativa della misura è stata adottata con il decreto interministeriale 23 settembre 2014. Il voucher è utilizzabile per l’acquisto di software, hardware e/o servizi specialistici che consentano di: migliorare l’efficienza aziendale; modernizzare l’organizzazione del lavoro, mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro; sviluppare soluzioni di e-commerce; fruire della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare; realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo Ict.
Gli acquisti devono essere effettuati successivamente alla pubblicazione sul sito web del Ministero del provvedimento cumulativo di prenotazione del voucher adottato su base regionale. Ciascuna impresa può beneficiare di un unico voucher di importo non superiore a 10 mila euro, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili.
Il progetto deve essere ultimato non oltre 6 mesi dalla data di pubblicazione del decreto di assegnazione del voucher e quindi entro il 14 settembre 2018 e, comunque, la richiesta di erogazione deve essere presentata entro i successivi 90 giorni.
Ecco l’elenco delle Pmi su base regionale
- Abruzzo
- Basilicata
- Calabria
- Campania
- Emilia Romagna
- Friuli Venezia Giulia
- Lazio
- Liguria
- Lombardia
- Marche
- Molise
- Piemonte
- Puglia
- Sardegna
- Sicilia
- Toscana
- Trentino Alto Adige
- Umbria
- Valle d’Aosta
- Veneto