Western Digital torna al contrattacco e si presenta con un’offerta da 18 miliardi di dollari per il business di memory chip di Toshiba. Western Digital fa la parte del leone in un consorzio che include anche la società Usa di private equity KKR & Co e la Innovation Network Corp giapponese: ognuna di loro offre 300 miliardi di yen.
Secondo indiscrezioni Toshiba punta a raggiungere un accordo entro la fine del mese per poter chiudere la vendita entro la fine dell’anno fiscale (marzo) così da non mettere a bilancio una posizione netta negativa dopo le gravi perdite subite nel settore nuclear negli Usa. L’azienda rischia il delisting dalla Borsa di Tokyo.
La mossa rappresenta una svolta nel lungo processo di trattativa. Nei primi giorni d’agosto Toshiba aveva annunciato un investimento da 1,8 miliardi per l’upgrade della linee di produzione senza coinvolgere il partner Western Digital.