Wikipedia perde colpi. Le visite all’”enciclopedia” online sono andate giù di 250 milioni di visite in soli tre mesi, secondo SimilarWeb. Un declino “improvviso e notevole” che secondo gli esperti di dinamiche Seo potrebbe essere dovuto alla proporzionale diminuzione di traffico in arrivo da Google. E’ proprio così? Il dibattito sembra aperto.
Di fatto, fino circa a marzo scorso Wikipedia dominava i risultati di ricerca su Google. Cercavi notizie su qualcosa o qualcuno? Il primo risultato della lista era di consueto la voce dellì’enciclopedia fondata da James Wales. Ma da qualche mese non più: a fianco, o sopra, compare il risultato fornito dalle Google answer box, le “finestrine” che appaiono e che in poche righe forniscono una sintesi informativa: proprio quelli che la maggior parte delle persone tendono a cercare sul web (per esempio luogo e data di nascita, un’immagine, professione ecc). Un’altra ipotesi è che sia stato modificato l’algoritmo di Google.
Getta acqua sul fuoco il cofondatore di Wikipedia, James Wales: “A noi risulta anzi che il traffico diretto da Google sia in aumento negli ultimi mesi”. Inoltre “i dati presentati da SimilarWeb inducono a fraintesi: Wikipedia non ha bisogno vitale di click, almeno non quanto i siti che si reggono sulla pubblicità. No: il numero di click e la qualità del nostro sito non sono direttamente collegati”.
Ma il lancio della “Google box” fa pensare anche ad altro, dice Business Insider. Specificamente, all’indagine che l’Europa sta conducendo sull’eventuale abuso di monopolio da parte di Google a favore dei propri risultati con una conseguente distorsione del mercato della ricerca. “Certo non stiamo dicendo che sia esattamente questo che accade a Wikipedia – conclude il sito -: ma certo la coincidenza è notevole”.
