Incrementare la produttività individuale e diminuire i costi: sono le caratteristiche della prima soluzione per lo smart working nata dalla collaborazione tra Xerox, azienda specializzata nei processi aziendali e nella gestione dei documenti, e Ibm. I dettagli del progetto saranno svelati il 18 novembre presso l’Ibm Client Center, alla presenza di
Alessandro Rigobello, head of Professional services di Xerox Italia, e Massimo Maggioni, manager of Mobility services di Ibm, che analizzeranno le tendenze di mercato e gli aspetti tecnologici, organizzativi sugli ambienti di lavoro della nuova soluzione.
In particolare, verranno analizzate le tre leve abilitanti dello smart working: le tecnologie, quali Workplace Management, Security e Mobility, la trasformazione degli spazi di lavoro ed infine i cambiamenti organizzativi, i processi e le policy indispensabili per trasferire alle persone maggiore autonomia, flessibilità e responsabilità sui risultati.
“Siamo molto orgogliosi di presentare il frutto della nostra collaborazione con Ibm – spiega Gianmaria Riccardi, strategic alliances and marketing director della divisione Large enterprise organization di Xerox Italia – Stiamo vivendo un’epoca in cui i processi di business sono in continua trasformazione e i clienti hanno bisogno di soluzioni efficaci per affrontare questo fenomeno generando profitti quantificabili. Questa iniziativa ci permetterà di confermare l’impegno di Xerox nel rispondere a tali esigenze con soluzioni in grado di anticipare e soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei propri clienti”.