Primo posto per Xiaomi, con una crescita dell’88%, argento per Samsung (in calo del 41%), quindi Oppo (+246%), Apple (-58%) e Realme (+1723%). E’ la top five della nuova classifica dei top vendor per smartphone spediti nel secondo trimestre del 2021, come confermato dall’ultimo rapporto Canalys (Q2 2021). La tech cinese, sbarcata poco più di tre anni fa in Italia, supera dunque tutti e colleziona un altro grande successo, sulla scorta del guadagno di una quota di mercato pari al 35% e una crescita su base annua del +88%.
Il rapporto Canalys ha confermato l’inarrestabile crescita del brand anche a livello europeo, dove Xiaomi ha conquistato il primo gradino del podio della classifica dei top vendor con una quota di mercato pari al 28% e con una crescita dell’70% rispetto all’anno precedente. In Europa occidentale, Xiaomi ha mantenuto una posizione tra le prime tre società di smartphone con un aumento del 57% rispetto all’anno precedente e una quota di mercato del 22%. Ha guadagnato il primo posto anche in Spagna, Francia e Grecia. In particolare, le spedizioni di smartphone di Xiaomi in Spagna si sono classificate al primo posto per il sesto trimestre consecutivo con una quota di mercato del 41%.
L’inarrestabile crescita di Realme
Di rilievo anche la performance fatta registrare da Realme, oggi il brand di smartphone in più rapida crescita al mondo, che entra ufficialmente per la prima volta nella top 5 italiana dei produttori di smartphone, registrando una crescita su base annua a quattro cifre (+1723%) e vedendo la propria quota salire al 5%.
Si tratta di un nuovo importante traguardo per l’azienda, approdata in Italia alla fine del 2019. Grazie a un’ampia offerta di smartphone e prodotti AIoT altamente performanti e dal prezzo estremamente competitivo, in meno di due anni Realme ha consolidato la propria presenza nel mercato italiano, dove ha riscosso grande successo in particolare con il flagship killer realme Gt e i dispositivi della serie Number, a cui recentemente si sono aggiunti realme 8, 8 Pro e 8 5G.
Secondo il report di Canalys sulle spedizioni globali di smartphone nel Q2 2021, il trimestre appena conclusosi ha segnato una svolta per Realme in Europa dove, registrando un tasso di crescita su base annua del 1282%, è entrata nella top 5 in termini di spedizioni. Oltre all’Italia – dove per la prima volta ha raggiunto il quinto posto tra i produttori – l’azienda ha ottenuto risultati eccezionali anche in Slovenia, Polonia, Repubblica Ceca e Grecia, dove ha conquistato rispettivamente la seconda, la terza e la quarta e la quinta posizione a livello locale. In Europa centro-orientale l’azienda è diventata il quarto brand per spedizioni di smartphone, forte di un incremento su base annua del 2040%.
Liu (Xiaomi): “Solo un punto di partenza verso nuove sfide”
“Essere riconosciuti come top vendor riflette l’investimento, la tenacia, la determinazione che abbiamo messo in questi tre anni nel portare prodotti sempre più innovativi al maggior numero di persone. Lo avevamo dichiarato in occasione del rilascio dell’ultimo report Canalys: il nostro sguardo era e sarà sempre rivolto al gradino più alto del podio. Ora possiamo dire che ce l’abbiamo fatta, anche se sappiamo che questo risultato non rappresenta solo un traguardo, ma il punto di partenza verso nuove sfide”, commenta Leonardo Liu, general manager di Xiaomi Italia.
“La storia di un brand di tecnologia che sceglie passione e sincerità come pilastri valoriali non può essere normale, e normale non è questo risultato. Sul fatto che fosse possibile però non abbiamo mai avuto dubbi, perché fin dal primo momento abbiamo avuto una marcia in più: una community vera, viva, che ci ha creduto con noi”, aggiunge Davide Lunardelli, head of marketing di Xiaomi Italia.
“Siamo entusiasti di vedere una così forte crescita di Realme, il cui terzo anno di attività si celebrerà proprio in agosto, in tutti i mercati in cui operiamo”, ha affermato Sky Li, fondatore e ceo di Realme. “Continueremo a sfidare lo status quo e ad offrire ai nostri utenti dispositivi dal design all’avanguardia e sempre più performanti”.