Dopo gli scambi di accuse su tablet e smartphone, la battaglia legale sui diritti d’autore arriva anche nel mondo dei social media. Yahoo! ha fatto causa a Facebook con l’accusa di avere violato alcuni brevetti. Come riporta il Wall Street Journal, Facebook, dal canto suo, lamenta una mancanza "di stile" da parte della rivale. "Abbiamo saputo del procedimento legale dagli altri media – ha detto Jonathan Thaw, portavoce del social network – Ci spiace che Yahoo!, da lungo tempo partner di Facebook, abbia deciso di procedere per questa via".
In una nota, Yahoo! si è detta costretta ad andare per vie legali: "la questione con Facebook rimane irrisolta e siamo obbligati a rivolgerci al tribunale", si legge.
Nel mirino di Yahoo! ci sono dieci brevetti legati a diverse tecnologie: advertising, personalizzazione dei siti, social networking e scambio di messaggi. Yahoo! punta il dito, in particolare, contro la funzione basilare di Facebook: "L’intero modello di social network, che permette agli utenti di creare profili e connettersi con gli altri – afferma il motore di ricerca – si basa sulla tecnologia di social networking brevettata da Yahoo!".
L’accusa è stata ora formalizzata davanti alla corte federale di San Jose, California.