TRIMESTRALE

Yahoo!, utili a +36% ma i ricavi sono in calo

Il primo trimestre 2013 chiude con profitti per 390,3 milioni di dollari. Ma i ricavi scendono del 7% a quota 1,14 miliardi. A pesare, in particolare, il forte calo del fatturato dell’advertising “display”

Pubblicato il 17 Apr 2013

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Yahoo! ha chiuso il primo trimestre del 2013 con un utile netto in aumento del 36% a 390,3 milioni di dollari, a fronte di ricavi in flessione del 7% a 1,14 miliardi di dollari. Nel dettaglio, i ricavi derivanti dalle attività core delle inserzioni pubblicitarie “display” sono calati dell’11% a 455 milioni di dollari, mentre quelli della divisione pubblicità e motori di ricerca sono aumentate del 6,5%.

Il numero di click a pagamento è aumentato del 16% rispetto allo stesso periodo del 2012, ma il costo per singolo click è calato del 7%.

L’azienda ha registrato un Ebitda di 386 milioni di dollari, invariato rispetto al 2012. Per il secondo trimestre Yahoo! prevede ricavi compresi fra 1,06 e 1,09 miliardi esclusi i costi di acquisizione del traffico. Il Ceo Marissa Mayer si è detta soddisfatta dei risultati del primo trimestre, sottolineando la stabilità e il rafforzamento del team e la rapida esecuzione di nuovi prodotti e partnership. Il portale web sta beneficiando di una ripresa lenta ma continua, sotto la guida del nuovo Marissa Mayer, che ha preso il timone della net company a luglio. Il Ceo ha cercato di concentrarsi sulle tecnologie mobile, creando nuove partnership e aumentando il numero degli utenti.

In questo senso, Yahoo! negli ultimi tempi sta valutando con Apple una nuova e più stretta partnership per i servizi online disponibili su iPhone e iPad. In precedenza la net company ha rilevato Summly, applicazione per leggere notizie su smartphone e tablet, nell’ambito di un accordo che sarà chiuso nel secondo trimestre. Marissa Meyer nelle scorse settimane ha mostrato interesse anche per Daylimotion, che servirebbe per fare concorrenza a YouTube. Un’operazione che sarebbe valutata intorno ai 300 milioni per il 75% della società che fa capo a France Telecom.

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