Yoox affila le armi per la battaglia contro Amazon e punta alla fusione con Net-a-Porter. La conferma delle trattative, dopo i rumors di stampa, è arrivata direttamente da Yoox: le società stanno studiando un’operazione in carta che porterebbe Richemont ad essere socio di riferimento del nuovo polo del lusso online. Secondo gli analisti la mossa sarebbe da interpretare in chiave anti-Amazon. Secondo Forbes, la compagnia di Jeff Bezos starebbe infatti trattando per l’acquisizione della società fondata da Natalie Massenet. Per l’operazione, che comprenderebbe anche investimenti di rilancio molto onerosi, Amazon starebbe pensando di mettere sul piatto una somma fino a un miliardo e mezzo e sarebbe quindi l’acquisizione più onerosa sostenuta finora, visto che per comprare il sito per streaming di videogiochi Twitch e, nel 2009, per rilevare il negozio online di scarpe Zappos ha speso circa un miliardo a testa.
Nell’ultimo anno Net-a-Porter ha registrato vendite in aumento del 23% a 606 milioni e il suo valore complessivo è stimato comunque superiore al miliardo. Per Yoox sarebbe ovviamente un’operazione decisiva, avendo una capitalizzazione di mercato poco superiore a 1,3 miliardi. Su queste basi Richemont sarebbe disposta a cedere la controllata – acquisita nel 2010 per meno di 400 milioni – che non fa ancora utili e che non è nel ‘core business’ del gruppo svizzero. Secondo la stampa internazionale c’è ancora da risolvere il nodo della fondatrice di Net-a-Porter, per la quale sarebbe necessaria una ‘liquidazione’ da circa 100 milioni, ma la società con base a Londra non ha più un amministratore delegato da oltre un anno e il fondatore di Yoox, Federico Marchetti, non avrebbe problemi a guidare il nuovo gruppo.