I RISULTATI FINANZIARI

Zalando frena nel secondo trimestre, volumi piatti a 3,8 miliardi

Ricavi e utili in calo rispetto, pesano l’inflazione e la perdita di fiducia dei consumatori. Ma crescono gli utenti attivi a 49 milioni e gli abbonati del programma fedeltà Plus (+164%). Confermati gli obiettivi di fine anno con il gross merchandise volume a 15 miliardi

Pubblicato il 04 Ago 2022

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Nel secondo trimestre frena la crescita di Zalando: la piattaforma e-commerce “per la moda ed il lifestyle” ha registrato un gross merchandise volume (Gmv) invariato rispetto al secondo trimestre 2021 a 3,8 miliardi di euro, mentre i ricavi ammontano a 2,6 miliardi (-4% rispetto all’anno precedente) e l’Ebit rettificato a 77,4 milioni con un margine del 3%. L’utile netto è di 14 milioni di euro.

Nel secondo trimestre il numero di clienti attivi è cresciuto costantemente fino a superare i 49 milioni (+11% anno su anno). Zalando prevede crescita e miglioramento della redditività per la seconda metà del 2022 e conferma le previsioni per l’intero anno.

Zalando Plus, il programma fedeltà dell’azienda, è cresciuto del 164% rispetto all’anno precedente, superando 1,5 milioni di membri.

Contesto difficile, ma gli obiettivi di fine anno sono confermati

Il gross merchandise volume nel secondo trimestre del 2022 è rimasto invariato rispetto a un secondo trimestre 2021 straordinariamente forte in un contesto macroeconomico difficile a causa di fattori esterni avversi, in particolare la minore fiducia da parte dei consumatori, le pressioni inflazionistiche e le carenze di forniture selezionate che incidono sulla disponibilità. I ricavi sono diminuiti principalmente a causa della transizione del business a un modello di piattaforma.

Zalando conferma la guidance fornita il 23 giugno 2022 per l’anno finanziario 2022 con un Gmv previsto in crescita del 3-7% a 14,8-15,3 miliardi di euro. I ricavi dovrebbero crescere dello 0-3% a 10,4-10,7 miliardi di euro con un Ebit rettificato tra i 180 e i 260 milioni nello stesso periodo. Il capitale operativo è previsto intorno ai 350-400 milioni di euro.

Zalando, i numeri chiave del secondo trimestre

Il Gross merchandise volume è di 3,78 miliardi di euro (+0,0% la crescita anno su anno; nel secondo trimestre 2021 era stato di 3,78 miliardi pari a una crescita del 39,7% rispetto al secondo trimestre 2020). Il fatturato di gruppo è di 2,62 miliardi di euro (-4%) contro 2,73 miliardi nel secondo trimestre 2021 (+34,3%).

Il fashion store ha fatturato 2,37 miliardi di euro (contro i 2,49 miliardi di un anno prima), di cui 1 miliardo circa nei paesi Dach e 1,3 miliardi nel resto d’Europa. 

Il margine Ebit rettificato di gruppo è del 3% contro il 6,7% di un anno prima. Capitale circolante netto a 206 milioni (12,8 un anno prima), capitale operativo a -74,5 milioni (-51,6), utile netto a 14 milioni (120,4 milioni).

I clienti attivi su 12 mesi sono 49,3 milioni (44,5 milioni nel secondo trimestre 2021), il numero di ordini è di 67,8 milioni (65,6 milioni), il numero medio di ordini per cliente attivo su 12 mesi è di 5,2 (5,0), il carrello medio su 12 mesi è di 55,9 euro (57,7).

L’azienda ha annunciato di aver eseguito con successo il piano d’azione per adattarsi all’attuale contesto volatile, con un miglioramento della redditività previsto per la seconda metà dell’anno. Zalando continua ad investire per favorire un maggiore coinvolgimento dei clienti e la crescita del business dei partner, in particolare con l’investimento in Highsnobiety.

Focus sull’esecuzione della strategia

Abbiamo dimostrato la nostra agilità come squadra, dando prova che possiamo reagire rapidamente per adattarci all’ambiente attuale e allo stesso tempo rendere l’esperienza dei nostri clienti ancora più stimolante e coinvolgente”, ha affermato Robert Gentz, Co-Ceo di Zalando. “Continuiamo a far crescere la nostra base di clienti e siamo completamente concentrati sulla nostra strategia, investendo selettivamente in tutta la nostra attività per garantire la crescita a lungo termine”.

Zalando progredisce con la strategia per diventare il punto di partenza per la moda (Starting Point for Fashion), approfondendo le relazioni con i clienti e rafforzando i rapporti con i partner per guidare la crescita del proprio modello di business di piattaforma.

Gli investimenti per la crescita

Nel secondo trimestre, Zalando ha investito per migliorare l’esperienza dei propri clienti, in particolare la categoria Beauty che è cresciuta di oltre il 30% rispetto all’anno precedente. Zalando ha lanciato il suo programma di adesione Plus in Svizzera e ampliato il proprio business in Romania e Ungheria, aumentando la sua presenza a 25 mercati. Inoltre, Zalando Lounge è stato lanciato in Romania, Slovacchia e Lituania.

A giugno Zalando ha acquisito una quota di maggioranza in Highsnobiety, una delle società di media di moda e lifestyle più influenti al mondo con cui Zalando intende creare un’esperienza stimolante e coinvolgente sia per i consumatori che per i brand.

Per migliorare l’economia degli ordini, all’inizio di giugno è stato introdotto un valore minimo d’ordine in 15 mercati aggiuntivi ed è ora disponibile in tutti i 25 mercati. Con l’obiettivo di adeguare il proprio costo base, Zalando ha ridotto le spese di marketing e ha migliorato l’efficienza all’interno dell’intera rete logistica europea.

“Siamo concentrati su misure di miglioramento dell’efficienza e dei margini che ci aiuteranno a rafforzare la nostra redditività nella seconda metà dell’anno. Il nostro bilancio sano ci consente di continuare a investire nella nostra piattaforma tecnologica e nell’infrastruttura logistica per consentire la nostra traiettoria di crescita a lungo termine”, afferma la dott.ssa Sandra Dembeck, chief financial officer di Zalando.

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