PUNTI DI VISTA

Zingales: “Italia al palo perché mai digitalizzata”

L’economista: “Al Governo manca una visione di lungo periodo, anche se ha coraggio nel cercare cambiamenti forti. Non basta digitalizzare cambiando i Pc perché la produttività aumenti”

Pubblicato il 29 Ott 2014

zingales-luigi-141029141909

Il ritardo dell’Italia è dovuto alla sua incapacità di sfruttare appieno la digitalizzazione e l’informatizzazione dei processi, a causa “di pratiche manageriali clientelari, poco meritocratiche e trasparenti”. Ad affermarlo è l’economista Luigi Zingales, che questa sera presenterà all’università di Brescia la sua ricerca “Diagnosing the italian disease”.

Il Governo “è coraggioso nel cercare cambiamenti forti – continua – ma manca di visione del futuro e obiettivi di lungo termine”.

Riferendosi al periodo dal 1997 al 2004, secondo Zingales “la produttività per ore lavorate in Italia, a differenza di altri Paesi come il Giappone, sale di zero. Perché? Le spiegazioni più standard, l’euro, l’arrivo dei cinesi, la globalizzazione, la mancata flessibilità del lavoro non bastano. Quello che sembra avere un ruolo importante è il non aver saputo sfruttare la rivoluzione informatica: l’Italia – spiega – investe meno in questo settore, e l’effetto di questo investimento è stato molto basso”.

Perché le innovazioni possano avere effetto, così sarebbe necessaria “una trasformazione manageriale e organizzativa”, che l’Italia finora “non è stata capace di fare”. Un esempio utile può venire dai carri armati: “Nel ’40 la Germania vinse sulla Francia pur avendo meno carri armati perché aveva cambiato il modo di utilizzarli, mentre la Francia era rimasta al metodo della Prima Guerra mondiale“. “Le pratiche clientelari e tradizionali dell’Italia – continua Zingales – mal si sposano con l’aumento di efficienza e con il processo di informatizzazione”.

Un passo nella giusta direzione è stato fatto con la riforma della pubblica amministrazione diventata legge, ma, secondo Zingales, “non basta cambiare i pc perché la produttività aumenti. Servono aggiornamenti è una reingegnerizzazioni dei processi. Fare in maniera digitale quello che si faceva prima con la carta non cambia i processi”.

Ciò che appunto manca all’esecutivo guidato da Matteo Renzi, infine, “è una visione del dove ci sta portando il primo ministro, dal punto di vista economico e delle riforme. Si può anche giustificare, ad esempio, il Tfr in busta paga – conclude Zingales – ma bisogna dire perché lo si fa”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati