I RISULTATI FINANZIARI

Zte al record storico: utile netto a +59,9% e il fatturato balza del 12,9%

L’azienda cinese chiude il 2021 con una performance in forte rialzo, frutto anche degli ingenti sforzi per ricerca e sviluppo. In volata tutte le aree di business e per il 2022 annunciato un ulteriore aumento degli investimenti in tecnologie quali chipset, algoritmi e architetture di rete. Si punta ad accrescere le quote nei mercati ad alto valore

Pubblicato il 10 Mar 2022

zte.jpeg

Si attesta a 114,5 miliardi di Rmb, con un aumento del 12,9% rispetto all’anno precedente, il fatturato 2021 di Zte Corporation. Lo fa sapere la società tlc cinese, chiarendo che nel 2021 l’utile netto attribuibile ai titolari di azioni ordinarie della società quotata ha raggiunto 6,8 miliardi di Rmb, in crescita del 59,9% rispetto all’anno precedente, mentre l’utile netto dopo le voci straordinarie attribuibile sempre ai titolari di azioni ordinarie è di 3,3 miliardi di Rmb, con un aumento del 219,2% su base annua. L’utile base per azione è stato di 1,47 Rmb. Durante il periodo, il flusso di cassa netto della società dalle attività operative è stato di 15,7 miliardi di Rmb, pari ad un aumento del 53,7% anno su anno.

Il 2021 è stato dunque un anno cruciale per la fase di crescita di Zte. Nei dodici mesi l’azienda, pur dovendo affrontare la pandemia globale di Covid-19 e il complesso scenario internazionale, ha continuato a consolidare la sua posizione portando innovazione e mantenendo le operazioni costanti. Mentre incrementava la sua competitività di base, Zte ha continuato la trasformazione digitale, ampliando sempre di più le sue competenze e le sue operazioni.

Investimenti in R&S per 18,8mld Rmb

Nel corso dell’anno, inoltre, Zte ha rafforzato le competenze di base grazie agli investimenti in R&S implementati in settori chiave come la tecnologia di base e la digitalizzazione 5G. L’investimento in R&S di Zte ha raggiunto 18,8 miliardi di Rmb nel 2021, coprendo il 16,4% delle entrate annue, aumentando di 1,8 punti percentuali su base annua. Nel 2021, sia il mercato nazionale che quelli internazionali, così come le tre principali aree di business, ossia la rete degli operatori, quello del government and enterprise, ed quello dei consumatori, hanno tutti raggiunto una crescita rispetto all’anno precedente.

Le entrate operative della società dal mercato nazionale nel 2021 sono state di 78,1 miliardi di Rmb, con un aumento anno su anno del 14,7%, che rappresenta il 68,2% delle sue entrate complessive, mentre le entrate del mercato internazionale sono state di 36,5 miliardi di Rmb, con un aumento anno su anno del 9,1%, che copre il 31,8% delle sue entrate operative complessive.

Focus su 5G e digitalizzazione

In termini di reti di operatori, nel 2021, l’azienda si è profondamente impegnata nell’implementazione del 5G e della digitalizzazione su larga scala in Cina, e ha continuato a consolidare la sua posizione di fornitore strategico, esplorando al contempo i mercati estero di alto valore. L’azienda ha ulteriormente accresciuto il suo business, raggiungendo un fatturato operativo annuale di 75,7 miliardi di Rmb, con un aumento del 2,3% su base annua, nelle reti di operatori.

In termini di government and enterprise business, Zte ha colto opportunità di mercato come la costruzione di nuove infrastrutture, la trasformazione digitale industriale e l’economia dual-carbon. Zte si è concentrata sui suoi prodotti principali e sui clienti leader del settore, rafforzando al contempo la sua gestione, ottenendo così una rapida crescita su base globale in mercati industriali quali energia, trasporti, affari governativi, finanza, e internet. Così, il reddito operativo annuale generato dal business del government and enterprise in tutto il mondo è aumentato del 16,0% a 13,1 miliardi di Rmb nel 2021, con il suo reddito operativo dal mercato interno che vede un aumento di oltre il 40% a/a. 

Nuove iniziative di branding

Per quanto riguarda il business dei consumatori, Zte ha rafforzato il suo impegno in nuove iniziative di branding, di prodotto e di distribuzione, promuovendo le vendite di prodotti per l’individuo e per la casa. L’azienda ha raggiunto un reddito operativo annuale di 25,7 miliardi di Rmb, con un aumento del 59,2% rispetto all’anno precedente. I terminali sono aumentati di oltre l’80% rispetto all’anno precedente, mentre i prodotti di telefonia mobile sono aumentati di quasi il 40% rispetto all’anno precedente, in termini di reddito operativo.

Nel 2022 proseguiranno gli investimenti

Nel 2022, l’azienda prevede di continuare a investire in tecnologie di base come chipset, algoritmi e architettura di rete per mantenere la sua leadership tecnologica nei settori chiave e aumentare le quote nei mercati di alto valore. Allo stesso tempo,  rafforzerà la sua espansione commerciale nell’It, nell’energia digitale e nella casa intelligente. Zte continuerà inoltre ad intensificare la propria trasformazione digitale e rafforzerà la sua collaborazione con i clienti, le industrie e i partner ecologici.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati