Esiste un coro di addetti ai lavori – analisti e aziende –
perfettamente “intonato” che descrive il 2009 come un anno
orribile per l’informatica. A confermare le difficoltà del
settore anche l’ultimo rapporto Sirmi che ha analizzato
l’andamento del mercato della Digital Technology nel quarto
trimestre 2009, rilevando un calo del 6,6% della spesa IT. In
controtendenza rispetto a questa percentuale, Zucchetti: la
software house ha chiuso l’anno con un +6% di fatturato.
“Crescere del 6% partendo da un fatturato 2008 di 220 milioni di
euro è un risultato davvero speciale – sottolinea Antonio
Grioli, presidente del comitato di direzione Zucchetti –. Tanto
più se lo si rapporta all’andamento negativo generale del
mercato”. Andamento che l’azienda spera possa cambiare di rotta
al più presto.
“Auspichiamo ovviamente anche noi che ci sia una ripresa degli
investimenti IT nel 2010, perché operare in un mercato in
recessione è più difficile per tutti – prosegue Grioli -.
Crediamo, però, che i clienti, più di prima, sappiano riconoscere
e premiare il buon software, quello che può realmente supportarli
nel raggiungere e superare gli obiettivi di business. Oggi loghi
smaglianti e storie di successo prestigiose, ma passate, non
costituiscono più la soluzione. Per questo motivo in questi anni
in Zucchetti abbiamo investito molto per reingegnerizzare la nostra
offerta in ottica web e oggi disponiamo di soluzioni per le
aziende, per i professionisti e per la pubblica amministrazione in
grado di far recuperare competitività all’intero sistema
Paese”.
La software house cresce su tutte le linee di business, con delle
punte di eccellenza in alcuni ambiti. “Anche nel 2009 abbiamo
registrato circa 4mila nuovi clienti, di cui 2.600 nel campo dei
gestionali/Erp – spiega Giorgio Mini, uno dei due vice presidenti
Zucchetti –. Con buone performance delle nuova offerta in
tecnologia web e in modalità SaaS. Questo risultato conferma che
ci sono ancora tante opportunità, anche in un mercato maturo, per
chi propone applicazioni innovative e di qualità. Va inoltre
ricordato che la nuova generazione di soluzioni Zucchetti, che fa
parte del disegno strategico di Infinity Project, è pronta per
essere lanciata sul mercato, pertanto dal 2010 anch’essa
contribuirà a incrementare i risultati di vendita”.
A trainare il buon risultato del 2009 le soluzioni per la gestione
del personale, come spiega il resposabile di questa linea di
prodotti, il vice presidente Domenico Uggeri. “Un aumento quasi
a doppia cifra delle vendite è motivato dalla nativa integrazione
dei prodotti che compongono la nostra offerta – puntualizza Uggeri
-. Non sto parlando solo della suite HR, ma anche delle soluzioni
per la sicurezza e per la privacy, perché in questo modo siamo in
grado di garantire una copertura totale delle esigenze di aziende
ed enti pubblici sia per quanto concerne gli aspetti amministrativi
e organizzativi del personale, sia relativamente alla gestione
delle presenze, al controllo degli accessi, alla verifica delle
autorizzazioni e dei permessi all’interno degli ambienti di
lavoro”.
Una crescita significativa anche per la rete dei Partner Zucchetti.
“Due sono state le note dominanti che hanno caratterizzato la
performance del canale nel 2009 . spiega Mario Pedrazzoni,
direttore commercaile di Zicchetti -. Da un lato, la minore
vivacità del mercato nella fascia bassa delle imprese è stata
controbilanciata da una maggiore penetrazione della nostra offerta
a valore nella fascia media, la cui componente progettuale è
cresciuta in questi anni anche sulla rete commerciale indiretta;
dall’altro, i Partner hanno acquisito una maggiore consapevolezza
dell’importanza di integrare le applicazioni gestionali/erp con
funzionalità avanzate di document management, business
intelligence, workflow di processo, allargando quindi sul parco
clienti la base dell’installato di queste soluzioni; parimenti,
l’integrazione delle applicazioni amministrative per area del
personale con soluzioni innovative per la gestione strategica delle
risorse umane e per una più efficiente amministrazione delle
stesse evidenzia una dinamica in costante aumento".
Anche a fronte di questi risultati la software house italiana ha
vinto nel 2009 il premio “Di padre in figlio”, istituito da
Iperion Corporate Finance e promosso dalla Camere di Commercio di
Monza-Brianza e di Milano per le imprese che hanno gestito meglio
il passaggio generazionale. Altro "riconoscimento" è
stata l'elezione di Alessandro Zucchetti, consigliere
d’amministrazione Zucchetti e presidente della holding del gruppo
Zucchetti Group, a presidente della Camera di Commercio di Lodi.
“L’incarico che ho deciso di assumere è un’ulteriore
responsabilità – commenta Alessandro Zucchetti – ma è anche
una grande opportunità per avere immediatamente il polso sulla
situazione del territorio e capire quali sono gli interventi che si
possono attuare velocemente per favorire le imprese e accelerare la
ripresa, anche attraverso il supporto delle istituzioni”.