CAMPAGNA ELETTORALE

Una super Agcom per l’Italia digitale, ecco il programma della Lega

All’Autorità anche le funzioni di Agid e del commissario. Avrà il compito di vigilare sulla realizzazione di un modello innovativo “tricolore” e sulla web reputation del Paese

Pubblicato il 12 Feb 2018

salvini

Un’unica Autorità delle Comunicazioni che sovrintenda il digitale italiano. E’ questo il fulcro del programma elettorale della Lega di Matteo Salvini. La nuova authority sostituirà non solo Agcom, ma anche le direzioni generali dei sistemi informatici dei m inisteri, il commissario per il digitale e l’Agid, è sarà “deposta al rilascio dell’identificazione digitale unica per i cittadini e le imprese”.

L’Autorità delle Comunicazioni avrà compito di vigilare “per l’applicazione di un modello digitale italiano” e realizzare “il check digitale delle strutture pubbliche di ogni ordine e grado e disporrà le attività per assicurare la terzietà e la trasparenza digitale della Pubblica Amministrazione”.

L’Autorità disporrà anche di poteri giudiziari e amministrativi per assicurare ai cittadini italiani la tutela e l’applicazione dei diritti digitali, la semplificazione burocratica digitale, la rappresentanza degli interessi digitali italiani presso l’Unione Europea e gli organismi internazionali, il monitoraggio e le attività per l’inclusione nell’economia digitale di tutti i cittadini ed imprese di ogni territorio e la valorizzazione del prodotto tipico italiano.

Sarà nominata dal Parlamento ed opererà con le attività di web reputation per la corretta ed efficace gestione della reputazione del Sistema Paese, dei casi di lesione della reputazione digitale generati a istituzioni, imprese e cittadini.
L’Autorità misurerà anche le prestazioni digitali del servizio pubblico radio televisivo “innovando le metodiche di rilevazione auditel, proporrà al Parlamento le regole per la gestione trasparente della comunicazione elettorale”.

Tra i poteri attribuiti all’Autorità delle Comunicazioni vi è quello della nomina del commissario Digitale “con i poteri giudiziari/economici/amministrativi/legali per l’adozione della semplificazione e trasparenza digitale , la tutela dei diritti digitali dei cittadini e delle imprese”.

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