Big tech sotto la lente dell’Ue: la responsabile antitrust europeo Margrethe Vestager, reduce dalla fallita candidatura a capo della Banca europea per gli investimenti con sede in Lussemburgo, vola negli Usa per incontrare gli amministratori delegati di Apple, Alphabet, Broadcom e Nvidia, e discutere con loro della regolamentazione digitale europea e della sua politica della concorrenza. Gli esperti europei dell’antitrust si aspettano che Vestager mostri una linea più dura nei confronti delle aziende, sia nelle indagini sulle fusioni sia sulle condizioni del mercato.
Vestager incontrerà, in particolare, il ceo di Apple Tim Cook, il ceo di Alphabet Sundar Pichai e il suo chief legal officer Kent Walker, il ceo di Broadcom Hock Tan e il ceo di Nvidia Jensen Huang a San Francisco e Palo Alto. Incontrerà anche Mira Murati, Chief Technology Officer di OpenAI e il suo Chief Strategy Officer Jason Kwon.
Alla ricerca di feedback sulle “aperture” di Cook
Tim Cook, lo scorso anno, si è offerto di consentire ai rivali di accedere ai suoi sistemi di pagamento mobile tap-and-go utilizzati per i portafogli mobili, nel tentativo di risolvere le indagini di Vestager ed evitare una possibile multa salata. È probabile che la Commissione Europea cercherà feedback da rivali e clienti questo mese, anche se una decisione definitiva in merito non è stata presa.
L’incontro con Alphabet nel giorno della decisione sull’appello di Google
L’incontro tra la Vestager e Alphabet, previsto per l’11 gennaio, coincide con il giorno in cui un consulente della massima corte europea dovrebbe presentare una raccomandazione non vincolante per decidere se i giudici debbano accettare o respingere l’appello di Google, unità di Alphabet, contro la multa antitrust dell’Ue di 2,42 miliardi di euro (2,6 miliardi di dollari) inflitta per abusi di mercato relativi al suo servizio di shopping.