Apple prosegue nel percorso di adeguamento alle disposizioni del Digital Markets Act europeo e si prepara ad apportare una serie di modifiche al suo ecosistema per evitare eventuali sanzioni dalla Commissione Ue. Ad annunciarlo è una nuova nota per gli sviluppatori pubblicata dall’azienda, che illustra in modo analitico i cambiamenti che nel vecchio continente diventeranno effettivi dalla fine dell’anno o – al più tardi – a inizio 2025. L’ammenda massima prevista per aver infranto le disposizioni del Digital Market Act, lo ricordiamo, è pari al 10% del fatturato mondiale dell’azienda responsabile della violazione, con multe crescenti in caso di recidiva.
Le principali novità
Per adeguarsi alle norme del Digital Markets Act Apple si prepara così a consentire agli utenti europei di eliminare le applicazioni preinstallate e di scegliere il browser o del motore di ricerca da utilizzare sui prorpi device. Il browser da utilizzare di default, in pratica, potrà essere scelto da una lista di 12, ognuno con una breve descrizione, che verrà presentata agli utenti la prima volta che apriranno Safari sul proprio smartphone o tablet Apple dopo l’aggiornamento. Tra le principali app che potranno essere eliminate una volta che saranno operative le nuove funzionalità ci sono “messaggi”, “foto” e “fotocamera”.
Le motivazioni di Apple
“Questi aggiornamenti – spiega l’azienda nella nota per gli sviluppatori in cui elenca le novità – derivano dal dialogo continuo e costante con la Commissione europea sulla conformità ai requisiti del Digital Market Act in queste aree”.
“Gli sviluppatori dei browser offerti nella schermata di scelta nell’UE avranno informazioni aggiuntive mostrate agli utenti e avranno accesso a più dati sulle prestazioni della schermata di scelta – spiega Apple – La schermata di scelta aggiornata verrà mostrata a tutti gli utenti dell’UE che hanno impostato Safari come browser predefinito”.
“Per gli utenti dell’UE, iOS 18 e iPadOS 18 includeranno anche una nuova sezione App predefinite nelle Impostazioni che elenca le impostazioni predefinite disponibili per ogni utente – prosegue la nota – Nei futuri aggiornamenti software, gli utenti avranno a disposizione nuove impostazioni predefinite per la composizione di numeri di telefono, l’invio di messaggi, la traduzione di testi, la navigazione, la gestione delle password, le tastiere e i filtri antispam delle chiamate”.