COPYRIGHT

Proprietà intellettuale, le nuove linee guida Ue: “Fattore chiave per crescita e innovazione”

Approvate dall’Ecofin le conclusioni sulla politica in materia, considerata cruciale per affrontare la ripresa post-Covid in particolare delle Pmi

Pubblicato il 18 Giu 2021

europa-161130181629

Il Consiglio economia e finanza (Ecofin) dell’Unione europea ha approvato oggi le conclusioni sulla politica in materia di proprietà intellettuale (Pi). Con queste conclusioni, i ministri ricordano che la Pi è “un importante motore per l’innovazione, la competitività, la crescita economica e lo sviluppo sostenibile e un fattore chiave per il trasferimento di conoscenze e tecnologie”.
Le conclusioni affrontano il ruolo della Pi nell’aiutare ad affrontare la pandemia e delineano l‘importanza della Pi per le Pmi e la loro ripresa economica, nonché per le transizioni verdi e digitali. In caso di violazione della Pi, i ministri incoraggiano ulteriori azioni, in particolare contro la contraffazione e la pirateria.

Più sostegno alle piccole e medie imprese

Il testo, in particolare, chiede di rafforzare il sostegno alle Pmi europee e la protezione e la valorizzazione dei diritti di Pi e dei segreti commerciali delle Pmi come fattore essenziale per la loro competitività, innovazione, generazione di valore e sostenibilità. I ministri considerano fondamentale la stretta cooperazione tra tutti gli attori pubblici e privati interessati per aumentare rapidamente le capacità di produzione e la fornitura mondiale di vaccini Covid-19. Affidarsi a soluzioni volontarie per la condivisione di Pi, know-how e dati è visto come un modo promettente per garantire l’accesso in tutto il mondo a prodotti critici per la diagnosi, il trattamento e la prevenzione del Covid.

Invito ai paesi produttori di vaccini ad aumentare l’offerta

Il Consiglio sottolinea la necessità di un maggiore sostegno globale, in particolare attraverso l’impianto Covax, per ottenere la fornitura mondiale di vaccini. Invita quindi tutti i Paesi produttori di vaccini a contribuire attivamente agli sforzi globali per aumentare l’offerta in tutto il mondo.

Con queste conclusioni, i ministri ricordano l’impegno attivo dell’Ue nel dialogo in corso nel contesto dell’Omc per esplorare approcci efficaci e pragmatici per una risposta solida, rapida e universale alla pandemia e i modi migliori per sostenere un accesso equo e a costi contenuti al Covid-19 diagnostica, vaccini e cure, come il patent pooling, le iniziative di licenza e le piattaforme di knowledge/vaccine sharing. Le conclusioni ricordano che l’Ue è pronta a discutere anche di altri strumenti, comprese le flessibilità previste dall’accordo Trips.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati