L'ANALISI

2021 anno di svolta per il Fintech: big data e blockchain sugli scudi

L’anno che verrà sarà caratterizzato da una maggiore collaborazione tra vecchi e nuovi player e dalla fine dello sportello così come lo abbiamo conosciuto finora. Dalla Robotic Process Automation sprint alla redditività delle banche e all’efficienza dei servizi

Pubblicato il 29 Dic 2020

fintech

Il 2020 è stato un anno di svolta per il FinTech, l’anno in cui è entrato in maniera definitiva nella fase 2, quella della maturità. Ecco i cinque trend che secondo BorsadelCredito.it caratterizzeranno il settore nei prossimi mesi:

  • Si apre l’era della Fintegration (che segnerà le collaborazioni tra nuovi player e banche). L’Italia è arrivata in ritardo rispetto al mondo anglosassone in cui vigono schemi di referral almeno dal 2017, ma la fine del 2019 ci aveva portato la netta sensazione, anche con l’avvio della PSD2 in Italia, che fosse arrivato il nostro turno. E il lockdown ha dato la spinta definitiva per la forma privilegiata che la collaborazione assumerà: la Fintegration. Lo ha scritto un report di agosto di Cb Insights: in quel caso il riferimento era al FinTech integrato come servizio nell’offerta di società non finanziarie, nel real estate, nelle risorse umane, nel commercio e può rappresentare un driver importante per la crescita dei ricavi. Questo varrà sempre più anche per le banche che integreranno le tecnologie FinTech in private label, per migliorare l’esperienza di uso dei propri clienti in base alla domanda emergente. Cioè, se non ingloberanno al loro interno una FinTech, compreranno da essa la tecnologia necessaria per offrire servizi più avanzati.
  • La fine dello sportello. Le banche, dopo aver sperimentato la pandemia, non hanno altra scelta: devono virare al digitale per continuare a operare in qualsiasi condizione di emergenza. Era un trend già in atto prima, che la PSD2 recepita a settembre 2019 aveva innescato irrimediabilmente, ma il 2020 è stato l’anno in cui esso ha avuto una sensibile accelerazione. Il punto di non ritorno. Lo sportello bancario sparirà per come lo conosciamo. A parte la diminuzione in valore assoluto di punti fisici di accoglienza dei clienti, probabilmente la filiale non smetterà di esistere ma sarà completamente diversa da come la conosciamo e dovrà garantire al cliente un’esperienza d’uso senza soluzione di continuità e interruzioni, simile a quella che sperimenta in digitale.
  • Lo strapotere della tecnologia. La pandemia ha fatto emergere il vero valore aggiunto del FinTech, che sta nel suo suffisso, tech: si tratta di   tecnologia dirompente  in grado di cambiare i business rendendoli più efficienti. Dai big data, che consentono, a partire da informazioni grezze – legate alle transazioni, ai comportamenti, alla vita social – di trarre idee per creare prodotti e servizi personalizzati. Gli stessi big data con il supporto di AI, sono alla base di chatbot sempre più sofisticati, in grado di interagire con i clienti in linguaggio naturale. E poi ci sono tecnologie emergenti, quali Robotic Process Automation (RPA) e Blockchain. L’automazione dei processi è probabilmente lo strumento chiave per migliorare la redditività delle banche, abbattendo i costi. La Blockchain ha grandi possibilità applicative in praticamente tutte le aree della finanza, dai pagamenti al credito, facilitando la collaborazione con l’ecosistema e la condivisione dei costi.
  • Effetto e-commerce sul FinTech. Anche in Italia pandemia e lockdown hanno reso gli acquisti online un’abitudine. Secondo i dati dell’Osservatorio e-Commerce B2C del Politecnico di Milano, l’e-commerce crescerà del 26% quest’anno raggiungendo un valore di 22,7 miliardi di euro. Ovviamente questo è un vantaggio per chi offre soluzioni FinTech, perché rende necessari per chi vende online soluzioni sicure di pagamento elettronico e altri servizi (compresa la possibilità di offrire pagamenti rateali, per esempio, o di associare all’acquisto prodotti assicurativi e così via).
  • L’anno della selezione: verso un FinTech a maggior valore aggiunto. In un mercato che si consolida e diventa più efficiente, non c’è più spazio per i tentativi. La pandemia ha reso evidente il potenziale del FinTech, facendo emergere anche eventuali criticità laddove fossero presenti. Il mercato si fa più selettivo e da questo momento in poi continueranno a competere solo le FinTech in grado di portare un’offerta di valore.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video & Podcast
Analisi
Social
Iniziative
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati