Almaviva punta sul mondo finance. E annuncia la nascita di ReActive, nuova società del Gruppo rivolta ad accompagnare la trasformazione digitale del fronte finanziario con la missione di presidiare e sviluppare l’offerta diretta al mercato banche, assicurazioni e nuovi operatori del settore.
Gli obiettivi di ReActive
“Puntiamo alla leadership nei settori nei quali operiamo e, in questa direzione, la costituzione di ReActive segna un passaggio di crescita importante – sottolinea l’Ad del Gruppo Almaviva, Marco Tripi – Un nuovo profilo societario che risponde alla scelta di forte focalizzazione sull’ambito finance, valorizzando competenze e assetto produttivo per cogliere le opportunità proposte da un mercato in profonda e rapida evoluzione”.
Con questa operazione Almaviva intende proseguire ed accelerare un piano industriale orientato allo sviluppo. Obiettivo primario è quello di rafforzare il posizionamento strategico, per collocare ReActive tra i primi operatori nel settore dei servizi finanziari nell’arco di un triennio. Il percorso di crescita punta al consolidamento delle posizioni sul perimetro nazionale e ad un’espansione sui mercati esteri, sostenuto da un programma di investimenti indirizzato sia alla crescita interna che ad acquisizioni di quote di mercato.
Chi guida la nuova ReActive
Alla guida di ReActive, nata dallo spin-off della Divisione Finance della capogruppo, sono Piero Rossini nel ruolo di amministratore delegato e Antonio Amati come presidente.
“Con ReActive – dice l’ad Rossini – abbiamo programmato una crescita che guarda al nuovo modello di banca digitale, all’insurance technology e al wealth management, in sinergia con le soluzioni e le società del Gruppo”.
Gli asset della nuova società
La nuova società può contare oggi su un fatturato di oltre 100 milioni di euro e vede impegnati circa 800 professionisti. Il piano di potenziamento prevede nell’anno in corso di ampliare le risorse a circa 1.000 persone negli attuali uffici di Milano, headquarter dell’azienda, Torino e Roma con proiezione sulle sedi di Napoli, Cosenza e Padova.
“Accanto alle competenze decennali e all’identità riconosciuta – si legge in una nota – negli ambiti di business tradizionali – core banking, pagamenti, finanza, crediti, compliance – le infrastrutture, le piattaforme e le practice del Gruppo Almaviva, specializzate su cloud e sicurezza, rappresentano un ulteriore asset unico che permette alla nuova società di portare sul mercato un’offerta distintiva end-to-end”.