“Balla” il mercato delle criptovalute. Mentre il Bitcoin scende dell’8% a poco più di 14.000 dollari – in precedenza perdeva l’11% – Ethereum cala dell’1%. In controtendenza Ripple, moneta virtuale minore, che balza del 20% e aggiorna il massimo storico a 1,43 dollari. La capitalizzazione di mercato è salita a 54 miliardi di dollari, ora la terza maggiore dopo quella di Bitcoin ed Ethereum. A spingere Ripple è la notizia che Sbi Holdings, società di servizi finanziari di Tokyo, e la controllata Sbi Ripple Asia hanno avviato una partnership con alcune società di carte di credito giapponesi per usare la tecnologia blockchain.
La caduta del Bitcoin è avvenuta, invece, dopo che la Corea del Sud ha annunciato misure più restrittive che vanno dal divieto di scambi anonimi di criptovalute al rafforzamento della lotta contro il loro uso ai fini del riciclaggio di denaro. Investire nella criptovaluta è diventato molto popolare in Corea del Sud e il commercio sudcoreano di Bitcoin rappresenta circa il 20% del commercio mondiale della valuta. Le misure annunciate dalla Corea del Sud includono il divieto di aprire conti anonimi di criptovalute, o la possibilità per il regolatore di impedire alcuni scambi se necessario. Previsto anche un rafforzamento della lotta contro il riciclaggio di denaro e le frodi finanziarie – compresa la manipolazione dei prezzi – utilizzando criptovalute.