La prima transazione commerciale effettuata in Italia utilizzando la blockchain è stata portata a termine da Unicredit, utilizzando la piattaforma we.trade.
Il gruppo bancario ha in questo modo consentito a gruppo Asa, azienda specializzata nella produzione di imballaggi metallici, di acquistare dal proprio fornitore Steelforce, a sua volta assistito in Belgio da Kbc Bank, una partita di banda stagnata.
We.trade è una piattaforma che mette le Pmi nella condizione di cercare controparti fidate con cui instaurare rapporti commerciali, avendo in ogni momento visibilità sullo stato della transazione e della spedizione grazie alla digitalizzazione dell’intero processo, dal momento della creazione di un ordine fino al pagamento.
L’iniziativa è nata due anni fa dalla partnership tra Unicredit e altri sei istituti bancari europei: Deutsche Bank, Hsbc, Kbc, Natixis, Rabobank e SocGen, che hanno dato vita a un consorzio che ha visto poi aggiungersi in corsa anche Nordea e Santander, per semplificare i processi finanziari nell’ambito del commercio internazionale.
“Grazie alla creazione di uno smart contract sulla piattaforma we.trade – si legge in una nota – il pagamento avverrà automaticamente, secondo le tempistiche concordate direttamente dalle controparti in piattaforma, una volta che il compratore avrà confermato la ricezione della merce, rendendo la transazione considerevolmente più veloce e trasparente”.