Investe sull’open banking Crif, azienda globale nata in Italia, che annuncia l’accordo per l’acquisizione dell’intero pacchetto azionario dell’americana Strands, società fintech specializzata in soluzioni avanzate di digital banking. Il closing è atteso nelle prossime settimane.
Strands è uno dei principali fornitori globali di soluzioni di Business e Personal Financial Management abilitate da Intelligenza artificiale, con uffici in Spagna, Asia e Sud America.
Specializzata in tecnologie di Big Data, Artificial Intelligence e Machine Learning, dal 2004 Strands crea applicazioni software per la gestione digitale delle finanze altamente personalizzati (Bfm, Pfm fra gli altri), destinate a istituzioni finanziarie top tier in tutto il mondo, che consentono alle persone e alle imprese di gestire in modo più efficiente il proprio denaro. Nello specifico, Strands ha realizzato a oggi oltre 700 implementazioni su scala globale.
Una partnership che viene da lontano
Già partner per soluzioni digitali di gestione delle finanze, Crif e Strands hanno entrambe fatto significativi investimenti in soluzioni avanzate di Open Banking e nella Digital Economy.
L’operazione consentirà di creare un provider a livello globale in grado di fornire soluzioni digitali complete e servizi di accesso e aggregazione dei conti correnti (access to account), soluzioni di personal e business finance manager abilitate dall’Intelligenza Artificiale, con nuove sinergie in termini di competenze, soluzioni e offerte. Inoltre, consentirà l’ulteriore sviluppo di un ecosistema di soluzioni di open banking innovative ed end-to-end per banche e istituzioni finanziarie, aiutandole ad evolvere la loro offerta e a potenziare il business attraverso i canali digitali, con una costante attenzione alla sostenibilità e alle esigenze dei clienti finali.
“Oltre 700 istituti finanziari e oltre 100 milioni di consumatori bancari si affidano a Strands come player fondamentale dell’ecosistema finanziario, e insieme a Crif potremo supportare la rapida evoluzione dei servizi bancari digitali – dice Erik Brieva, Ceo di Strands -. La missione di Strands è consentire alle banche di anticipare le esigenze dei propri clienti per suggerire in modo proattivo la ‘next best action’. Siamo entusiasti di questa opportunità che ci consente di continuare a mantenere il nostro impegno nei confronti dei clienti che serviamo”.
“Grazie a questo accordo – dice Carlo Gherardi, Ceo di Crif – l’obiettivo di Crif è creare sinergie con una Fintech affermata sul mercato, per offrire servizi che abilitino e accelerino la crescita dei nostri clienti globali attraverso un nuovo percorso di trasformazione digitale”.