Il boom registrato durante i due anni della pandemia non si è esaurito con la fine dell’emergenza: continua infatti a crescere l’uso dei canali bancari digitali da parte degli italiani. A confermarlo sono i dati dell’Osservatorio Fintech & Insurtech della School of Management del Politecnico di Milano, secondo cui, nel primo semestre del 2022, mediamente le banche italiane hanno registrato una crescita del 6% di clienti che usano i canali digitali. Intanto cresce del 17% anche il numero delle transazioni digitali (come bonifici, pagamenti di bollette, compravendita di azioni, etc. online) con punte del +41%.
La crescita, seppur in forma più contenuta rispetto a quanto era avvenuto negli ultimi due anni, dunque prosegue. Secondo l’indagine, nel primo semestre di quest’anno il 63% dei clienti attivi ha utilizzato canali digitali, ossia home banking o mobile banking, il 55% se consideriamo solo il mobile. Inoltre, il 77% dei clienti del sistema bancario italiano ha accesso al servizio di aggregazione conti nella piattaforma del proprio istituto.
La funzione “che piace”: aggregazione di più conti nella stessa app
Aumenta anche la possibilità di aggregare diversi conti correnti, anche di istituti finanziari diversi, nell’app della propria banca. Il 77% dei clienti italiani ha accesso a questa funzione che viene proposta dal 53% delle banche. Per gli istituti di credito questa funzione permette di attirare clienti. Le banche che la offrono, infatti, hanno registrato un aumento del 71% dei clienti che hanno sottoscritto online un nuovo conto corrente nei primi sei mesi dell’anno. Chi invece non la offre ha assistito ad un calo del 2% nello stesso periodo dell’anno.
Servizi verso la completa adozione
“La crescita impetuosa nell’utilizzo dei servizi bancari digitali che abbiamo conosciuto nei primi due anni della pandemia sembra essersi un po’ rallentata nei primi sei mesi del 2022, sintomo di avvicinamento ad una fase di completa adozione – dichiara Filippo Renga, direttore dell’Osservatorio Fintech & Insurtech -. È sempre più apprezzata invece la sottoscrizione online di un conto. In media gli istituti che hanno attivo il servizio hanno infatti registrato un aumento dei clienti del 54% tramite il canale digitale”.