Introduzione di un meccanismo che permetta l’immediato accredito sul conto corrente delle spese detraibili sostenute con strumenti elettronici: è il Cashback fiscale una delle misure prioritarie del programma dei 5Stelle.
Il leader Giuseppe Conte rilancia l’iniziativa in casa Confartgianato: “In questo modo semplifichiamo la vita dei contribuenti e contrastiamo l’evasione”. Ma in diretta streaming con il Corriere della Sera il leader di Italia Viva Matteo Renzi boccia la proposta e accende i riflettori sulla digitalizzazione.
Conte: “Vantaggi per chi usa la moneta elettronica”
“Non abbiamo mai criminalizzato chi usa il contante ma abbiamo dato un vantaggio a chi ha usato la moneta elettronica: con il Cashback abbiamo fatto fare un passo in avanti decennale alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione anche attraverso la piattaforma PagoPA”.
La proposta dei 5Stelle passa attraverso un meccanismo che consente di ottenere l’immediato accredito sul conto corrente delle spese sanitarie detraibili solo al momento della dichiarazione dei redditi. “Uno strumento che vogliamo estendere anche alle spese veterinarie”, annuncia Conte.
Renzi: “La chiave è digitalizzare, i cashback non servono”
“Quello che serve non è il cashback di Conte”. Sul tema della lotta all’evasione fiscale, Matteo Renzi in diretta streaming con il Corriere della Sera ha acceso i riflettori sulle politiche di digitalizzazione: “In questo Paese l’unico momento in cui si è combattuta l’evasione fiscale è stato quando si è deciso di digitalizzare. In quel caso il gettito è aumentato. Si vedano i dati Istat per l’aumento di gettito con digitalizzazione”.