Satispay continua ad attrarre nuovi e importanti investimenti. Il round in corso ha già toccato quota 14 milioni di euro e candida la società ad essere la startup più finanziata del 2017. La compagnia milanese fondata nel 2013 da Alberto Dalmasso e specializzata in soluzioni fintech, in particolare in sistemi di pagamenti innovativi, sta attraendo investitori di livello e punta a proseguire il trend di crescita. L’ultimo round di investimento, fa sapere l’azienda, è ancora aperto e punta a raccogliere altri 6 milioni per chiudersi a 20.
Lo scorso anno, secondo l’Osservatorio startup intelligence del Polimi, solo una startup (Moneyfarm con 23 milioni) è andata oltre la cifra raccolta da Satispay, mentre le altre due sui restanti gradini (Talent Garden e Nouscom) hanno toccato quota 12 milioni. Finora Dalmasso, che ha fondato l’azienda con Dario Brignone e Samuele Pinta, ha raccolto 22,5 milioni di euro ed ha una valutazione di mercato di circa 50 milioni.
Il principale investitore di questa nuova raccolta è Iccrea Banca, l’istituto centrale per il credito cooperativo che, prima di questo round, aveva già investito su Satispay 3 milioni e deteneva il 17%. In una recente intervista a CorCom Andrea Coppini, head of Digital & Innovation di Iccrea Banca, aveva spiegata l’importanza delle startup e dell’open innovation per il futuro del futuro gruppo cooperativo spiegando di non voler effettuare “semplici operazioni di equity” ma di puntare a “integrare le imprese innovative nella visione di banca all’avanguardia”.