L'ACCORDO

L’e-payment a servizio della e-mobility: Enel X in campo con Hubject

Si punta ad abilitare i servizi di regolamento finanziario tra Charging Point Operator (Cpo) ed e-mobility Service Provider (Emp) sulla piattaforma eRoaming. Carone: “Importante passo in avanti per affermarci come leader nel mercato dei servizi finanziari”

Pubblicato il 24 Ago 2020

Sede_enel_x

Abilitare i servizi di regolamento finanziario tra Charging Point Operator (Cpo) ed e-mobility Service Provider (Emp) sulla piattaforma eRoaming di Hubject: è Enel X – attraverso Enel X Financial Services (la società controllata specializzata in soluzioni di pagamento), l’azienda selezionata da Hubject. Il servizio, chiamato “intercharge Settlement” – spiega l’azienda in una nota – rende possibile una soluzione di pagamento e di fatturazione B2B automatizzata che guarda al futuro, in grado di ridurre i costi di elaborazione B2B e migliorare la redditività di tutte le imprese partner partecipanti. La partnership contribuirà a fare di eRoaming un elemento fondamentale per la diffusione su larga scala dei veicoli elettrici. Entro fine anno sarà disponibile in tutta l’Eurozona.

“Questa partnership a lungo termine rappresenta un importante passo in avanti per rendere la nostra azienda operatore leader nel mercato dei servizi finanziari – spiega Giulio Carone, amministratore delegato di Enel X Financial Services -. L’accordo dimostra l’impegno che mettiamo nell’offrire soluzioni innovative che vadano al di là del tradizionale modello dell’energia come commodity e che siano basate sulla centralità del cliente. La piattaforma fintech che abbiamo realizzato punta a creare nuovi modelli di business aprendo la strada all’interoperabilità tra differenti ecosistemi”.

La soluzione è il primo servizio di regolamento finanziario B2B end-to-end pienamente integrato all’interno del settore e-mobility e consente ai Cpo di determinare direttamente le tariffe B2B per le procedure di ricarica e di automatizzare la procedura di fatturazione e addebito agli Emp. La nuova soluzione di regolamento elimina le attività manuali nei processi di classificazione, fatturazione e pagamento, in cui è facile commettere errori. La soluzione fornisce anche una piattaforma per la risoluzione online delle controversie e strumenti preziosi di analisi dei dati e reporting. Inoltre, migliorerà la sicurezza dei pagamenti e il controllo delle spese di gestione e aiuterà le imprese a ridurle in modo considerevole.

“Siamo molto lieti di poter collaborare con Enel X per offrire un livello di servizio e una qualità senza eguali agli oltre 750 partner della nostra piattaforma eRoaming – commenta Christian Hahn, ceo di Hubject -. Una delle più grandi sfide nel settore della ricarica di veicoli elettrici, che richiede ogni mese molte ore di lavoro manuale e numerosi fogli di calcolo, può finalmente considerarsi risolta. Questo consente a tutti i nostri partner di migliorare il proprio business con ogni operazione realizzata attraverso intercharge Settlement”.

In dettaglio, Hubject ha sviluppato una piattaforma interoperabile di punti di ricarica per veicoli elettrici che consente al conducente di caricare la propria auto in una rete di oltre 250.000 punti di ricarica pubblici in tutto il mondo, senza dover firmare altri contratti oltre a quello con il proprio Emp. Per consentire al cliente un’esperienza  semplificata, ogni Emp utilizza la piattaforma eRoaming di Hubject per accedere a numerose reti di differenti Cpo. Prima di questo contratto, quando avveniva una sessione di ricarica, l’Emp doveva pagare separatamente il Cpo secondo le tariffe dichiarate da quest’ultimo. Inoltre, ogni operazione bilaterale doveva essere regolata manualmente con frequenza mensile o bimestrale, con un complesso processo di riconciliazione.

L’interoperabilità, o eRoaming, è una componente strutturale della missione di Enel X tesa a dare vita a soluzioni di ricarica per qualunque tipologia di utilizzo (residenziale, ufficio, transito) che siano accessibili da un unico punto di accesso, nello specifico l’app JuicePass di Enel X. Questa app rappresenta l’interfaccia unica usata dai clienti Enel X per ricaricare a casa e in ufficio e per accedere alla rete pubblica di punti di ricarica di Enel X e dei suoi partner e, in futuro, l’intera rete Hubject. Enel X intende ampliare la propria rete di punti di ricarica pubblici e privati disponibili nel mondo, anche attraverso partnership di interoperabilità, a circa 736mila entro il 2022, rispetto agli attuali 130mila, per supportare l’adozione di veicoli elettrici e la decarbonizzazione del settore dei trasporti.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video & Podcast
Analisi
Social
Iniziative
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati