In forte recupero i volumi e la redditività per Nexi, l’azienda italiana dei pagamenti digitali il cui cda ha approvato i risultati finanziari consolidati al 30 giugno 2021.
Il secondo trimestre del 2021, in seguito al progressivo venir meno delle restrizioni a partire da metà aprile, è stato caratterizzato da un forte recupero dei volumi di transazione, il cui valore è stato pari a 116 miliardi, +31% vs il secondo trimestre 2020 e -2% vs il secondo del 2019.
In particolare, i ricavi sono pari a 539,5 milioni nel primo semestre 2021 e segnano un aumento del 12,9% anno su anno. Mentre nel secondo trimestre toccano quota 280,9 milioni con un aumento del 22,6% anno su anno.
Pari a 298,2 milioni l’Ebitda nel primo semestre (+13,9% anno su anno) e 158,3 milioni nel secondo (+26,9%).
I volumi totali sono in accelerazione nel secondo trimestre con una forte performance dei consumi di base, un continuo recupero dei consumi discrezionali e una veloce ripresa dei consumi ad alto impatto.
Dalla metà di luglio tutti i macro settori sono tornati a crescere rispetto al 2019, con crescita a doppia cifra sulle carte Italiane
La crescita delle carte italiane
Durante il secondo trimestre in particolare, le carte italiane hanno mostrato livelli di crescita superiori al periodo di pre-Covid mentre le carte estere, seppur ancora in sofferenza, stanno mostrando segnali di un rapido recupero. Inoltre, i consumi di base hanno confermato una forte performance con una crescita a doppia cifra (+32% vs 2trim19 e +18% vs 2trim20), quelli discrezionali hanno proseguito nel trend di recupero ed, infine, i consumi ad alto impatto hanno mostrato una forte accelerazione nella ripresa (in particolare per ristoranti e bar).
Il trend dell’e-commerce
L’e-commerce ha confermato in questo primo semestre la forte crescita in termini di valore delle transazioni gestite, pari a +54% vs il primo semestre 2019 e +15% vs il primo semestre 2020, al netto dei settori di consumi ad alto impatto (come ad esempio turismo e ristoranti).
A partire dalla metà di luglio, i volumi acquiring stanno registrando una crescita a doppia cifra vs il 2019, con tutte le macrocategorie in crescita rispetto al 2019.
I consumi di base hanno confermato una crescita a doppia cifra (+31% vs 2019), i consumi discrezionali hanno continuato il trend di forte recupero (+8% vs 2019) e i consumi ad alto impatto hanno registrato una significativa ripresa (+4% vs 2019). Inoltre, le Carte italiane (+26% rispetto al 2019) hanno registrato una crescita in tutti i settori.
“I trend sopra descritti – si legge in una nota – confermano ulteriormente i segnali di accelerazione dei pagamenti digitali nel Paese così come evidenziato già dallo scorso anno e ora chiaramente visibili in molti settori”.
In ripresa consumi di beni e servizi di base
“I primi sei mesi del 2021 sono stati caratterizzati da un’importante accelerazione della crescita dei volumi e della performance economico-finanziaria rispetto al 2020, specialmente durante l’intero secondo trimestre, oltre che da continui progressi nella creazione della PayTech italiana leader in Europa – commenta Paolo Bertoluzzo, Ceo del Gruppo Nexi -. Tale accelerazione in tutti i settori merceologici testimonia allo stesso tempo una ripresa dei consumi, che ci auguriamo sia un segnale di una ripartenza economica per tutto il nostro Paese, ed un importante shift dai contanti ai pagamenti digitali”.
In vista closing della fusione con Sia
In particolare, mentre continua una crescita accelerata nei consumi di beni e servizi di base, “osserviamo – dice Bertoluzzo – anche un forte recupero in corso nel mondo della ristorazione, dei viaggi e del turismo. In questo semestre, inoltre, abbiamo proseguito con determinazione il percorso per la creazione della PayTech leader in Europa: dopo la fusione con Nets, avvenuta il primo luglio, prevediamo il closing di Sia nei prossimi mesi, una volta ottenute le necessarie autorizzazioni dalle Autorità competenti. Nexi, forte delle proprie radici italiane, acquisirà dunque una dimensione europea che consentirà di giocare un ruolo da protagonista in un settore digitale altamente competitivo e strategico per l’Italia e per l’Europa”.