Nexi ha sottoscritto un accordo per la costituzione di una partnership strategica di lungo termine con Bper Banca e con la sua controllata Banco di Sardegna. Il deal sarà finalizzato attraverso il trasferimento dei rami aziendali relativi alle attività di merchant acquiring e gestione Pos dei due istituti alla società. Nexi acquisirà inoltre da Banco di Sardegna la partecipazione totalitaria attualmente detenuta in Numera Sistemi e Informatica previa esclusione dalla stessa delle attività non connesse alla gestione e all’assistenza dei Pos.
Il valore strategico dell’accordo
Il corrispettivo dell’operazione, si legge in una nota di Nexi, è pari a 318 milioni di euro, e potrà aumentare in caso di pagamento di una eventuale componente differita fino a 66 milioni di euro, condizionato al raggiungimento di determinati target economici e qualitativi. Il business al centro dell’accordo ha generato nel corso del 2021 un volume transato complessivo di circa 13 miliardi di euro mediante una rete di oltre 110 mila esercenti e circa 150 mila Pos.
“L’operazione rappresenta una significativa evoluzione nella relazione tra Nexi e il Gruppo Bper, che potrà avvalersi delle soluzioni tecnologiche e dei servizi innovativi sviluppati da Nexi, mantenendo al contempo una esposizione economica al business stesso per l’intera durata dell’accordo. Risulteranno altresì valorizzate le attività relative ai sistemi di pagamento di Numera, riconoscendone il ruolo strategico quale centro di eccellenza nel territorio in cui attualmente opera”, commenta la società.
Il closing dell’operazione – per la quale Nexi è stata assistita da Mediobanca e Rothschild & Co in qualità di financial advisor, da Bonelli Erede come lead counsel per gli aspetti legali dell’operazione, da Legance e da Kpmg per le attività di due diligence finanziaria e fiscale – è atteso per la seconda metà dell’anno ed è subordinato all’ottenimento delle autorizzazioni da parte delle autorità competenti.