Nessuna commissione per gli esercenti sui pagamenti fino a 10 euro effettuati dai clienti utilizzando il circuito PagoBancomat. E’ l’iniziativa annunciata da Banco Bpm, che partirà dal primo ottobre per concludersi il 30 giugno 2024: per tutto il periodo l’istituto di credito si impegna a rimborsare gli esercenti delle commissioni pagate sulle piccole transazioni. L’iniziativa, spiega Banco Bpm in una nota, non richiede adesione, ma sarà automaticamente attiva per tutti i punti di vendita, già clienti o che lo diventeranno nel periodo di validità della stessa, senza alcun limite di fatturato.
La spinta sui pagamenti elettronici
L’iniziativa appena annunciata da parte del ventaglio più ampio di interventi programmati da Banco Bpm a sostegno delle imprese, e nello specifico riguarda i pagamenti elettronici, con l’obiettivo di contenere le commissioni a carico delle aziende e contemporaneamente incentivare la digitalizzazione dei pagamenti e l’ulteriore diffusione degli strumenti elettronici anche per le operazioni di piccolo importo.
Le iniziative per gli esercenti
La decisione di Banco Bpm fa seguito all’adesione al “Protocollo d’intesa per la mitigazione, la maggiore comprensibilità e comparabilità dei costi di accettazione di strumenti di pagamento elettronici”, promosso da Abi, Apsp, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e Fipe. Un ulteriore passo nella direzione dei pagamenti elettronici dopo la partnership siglata nel biennio scorso con Bancomat per l’azzeramento delle commissioni a carico degli esercenti per pagamenti su Pos fino a 4,99 euro.
Carte e circuiti internazionali
Oltre all’iniziativa appena annunciata, Banco Bpm sta prendendo in considerazione la possibilità di attivarsi con agevolazioni a favore dei clienti per i pagamenti con carte a valere su circuiti internazionali, che andranno ad aggiungersi a quelle per lo sviluppo dei volumi di transato che partiranno nell’ultimo trimestre del 2023.
Nasce il secondo polo italiano della monetica
Le iniziative per la diffusione dei pagamenti digitali fanno parte di una strategia più ampia di Banco Bpm, con la monetica che acquisisce una sempre maggiore centralità nelle strategie di crescita del gruppo, come dimostra la partnership strategica siglata a metà luglio con Gruppo Bcc Iccrea ed Fsi che ha dato vita al secondo polo della monetica in Italia. L’accordo prevede il pagamento a Banco Bpm di un corrispettivo complessivo fino a 600 milioni di euro oltre alla partecipazione agli utili, alle commissioni future e al potenziale di rivalutazione della joint venture, con un’unica piattaforma tecnologica con importanti economie di scala anche sul fronte degli investimenti.