La startup Revolution Chain si aggiudica il Premio Marzotto 2016 – EY. Si tratta di una piattaforma di Robocoin Italia, il cui ceo, Federico Pecoraro, è stato il primo a realizzare in Italia soluzioni con tecnologia Blockchain relative ai trasferimenti internazionali di denaro e a processi evoluti di Kyc (Know your customer), basati sulla identificazione biometrica tramite Atm o dispositivi mobile.
“In un mondo che evolve sempre più verso il digitale, diventa cruciale il passaggio dall’identificazione fisica all’identificazione digitale e la sicurezza con cui le informazioni viaggiano sulla rete – si legge nelle motivazioni del premio – Revolution Chain è la startup italiana che, a nostro avviso, ha dato la risposta più convincente e innovativa a questa sfida, basando la sua soluzione sulla tecnologia Blockchain. Tale piattaforma è integrabile in qualsiasi tipo di device, abilita Vas come le rimesse internazionali di denaro e un processo digitale di Kyc evoluto basato sull’identificazione biometrica da remoto”.
Tra i servizi di Revolution Chain:
• Kyc Evoluto: identificazione da remoto del cliente tramite ATM o dispositivo mobile facendo un math tra selfie real-time, Oto (one time password) e scannerizzazione del documento personale, sfruttando la sicurezza della Blockchain.
• Rimesse internazionali di denaro: utilizzo della Blockchain Bitcoin per disintermediare i trasferimenti internazionali cash-to-cash, in real-time e con commissioni inferiori rispetto ai grandi operatori del mercato. Il processo di rimessa sfrutta il Kyc evoluto e si basa sull’interazione human-machine.
• Compravendita criptovalute: piattaforma evoluta per la compravendita di criptovalute in modo sicuro e conforme alle normative Aml. Avviati test pilota con Paypal e Banca Sella.