IL PROGETTO

Fintech, entra nel vivo la sperimentazione del Mef

Dal 3 novembre al 5 dicembre gli operatori potranno presentare richiesta di ammissione alla sandbox regolamentare per testare iniziative in ambito bancario, finanziario e assicurativo. In campo anche Banca d’Italia, Consob e Ivass

Pubblicato il 27 Lug 2023

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Prenderà il via dal 3 novembre al 5 dicembre 2023 la seconda fase di sperimentazione in Italia delle attività di tecno-finanza (FinTech). Questo secondo step del progetto, che il ministero delle Finanze sta portando avanti con  Banca d’Italia, Consob e Ivass, permetterà agli opratori di presentare richiesta di ammissione alla sandbox regolamentare, uno spazio protetto per testare progetti in ambito bancario, finanziario e assicurativo.

La sandbox

La partecipazione alla sandbox consente a intermediari vigilati e operatori del settore FinTech di sperimentare prodotti e servizi innovativi, potendo beneficiare di un regime normativo semplificato transitorio.

Possono essere ammessi progetti in ambito FinTech, senza limitazioni in termini di numero: gli operatori interessati sono invitati ad avviare quanto prima le interlocuzioni informali con le Autorità di vigilanza.

Il progetto

Con il decreto ministeriale 30 aprile 2021, n. 100, l’Italia si è dotata di una “regulatory sandbox”, uno spazio protetto dedicato alla sperimentazione delle attività di innovazione tecnologica nei settori bancario, finanziario e assicurativo. Si tratta di un progetto tra i più innovativi del settore, che rappresenta un importante passo avanti per la digitalizzazione del Paese.

La sperimentazione consentirà agli operatori FinTech di testare soluzioni innovative, potendo beneficiare di un regime semplificato, transitorio, e in costante dialogo con le autorità di vigilanza: Consob, Ivass e Banca d’Italia.

Allo stesso tempo, le autorità responsabili per la regolamentazione potranno osservare le dinamiche dello sviluppo tecnologico e individuare gli interventi normativi più opportuni ed efficaci per agevolare lo sviluppo del FinTech, contenendo già in avvio la diffusione di potenziali rischi.

La cabina di regia e il coordinamento dell’iniziativa saranno affidati al Comitato FinTech in una logica di dialogo costante tra le istituzioni e gli operatori.

Come accedere alla sperimentazione

Per accedere alla sperimentazione, gli operatori dovranno presentare all’autorità di vigilanza competente per materia progetti relativi ad attività che offrono servizi, prodotti o processi innovativi nel settore bancario, finanziario o assicurativo e che arrecano benefici per gli utenti finali o contribuiscono all’efficienza del mercato. I progetti dovranno essere in uno stato sufficientemente avanzato per la sperimentazione e sostenibili da un punto di vista economico e finanziario.

Le richieste di ammissione alla sperimentazione FinTech possono essere presentate alle Autorità di vigilanza, entro le finestre temporali periodicamente stabilite. La prima finestra temporale per la presentazione delle richieste di ammissione alla sandbox è stata aperta dal 15 novembre 2021 al 15 gennaio 2022. Ora si passa alla successiva che sarà appunto da 3 novembre al 5 novembre 2023.

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