Iliad pronta ad entrare nei servizi bancari. Secondo i media francesi la compagnia ha ottenuto dall’organo di supervisione di banche e assicurazioni l’autorizzazione (Autorité de contrôle prudentiel et de résolution – Acpr) per implementare servizi di conto corrente e strumenti di pagamento.
Free, a cui fa capo Iliad, aveva depositato negli scorsi anni il marchio Freebank con cui dovrebbero – stando ai rumors – essere erogati i servizi. “Se un giorno dovessimo entrare nei servizi bancari dovremmo essere fedeli ai nostri valori: semplicità, innovazione e prezzi interessanti”, spiegava nel 2017 Thomas Reynaud, direttore generale di Iliad.
Inoltre, Iliad ha ottenuto un codice Swift, utilizzato nei pagamenti internazionali per identificare la Banca del beneficiario secondo lo standard Isp 9362. In Francia alla fine del 2017, Orange è stata la prima telco ad entrare nel mercato bancario con Orange Bank, il suo servizio online nato dall’acquisizione di Groupama Banque.
Il servizio conta oggi circa 344.000 clienti, con un obiettivo molto ambizioso di 2 milioni di utenti entro il 2025. Le perdite sono però altrettanto elevate a a causa dell’elevato costo di acquisizione del cliente.