La Ion Investment dell’imprenditore Andrea Pignataro conquista il gruppo Cedacri, il principale operatore italiano nel mercato dell’outsourcing di servizi di information techlogy per banche e istituzioni finanziarie. Secondo il Sole 24 Ore, l’operazione è ormai vicina alla chiusura. Si tratta di un deal da 1,5 miliardi: escono le banche, resta Fsi con un nuovo investimento. Proprio il fondo “paziente” guidato da Maurizio Tamagnini darà una valenza italiana all’operazione, oltre che garantire il track record nella costituzione di campioni dell’economia digitale come già avvenuto per Sia.
L’operazione sarà sostenuta per il 70% da Ion e per il restante 30% dalle banche
Dopo Sia-Nexi e Bancomat un altro soggetto italiano con ambizioni da leader nel settore fintech Ue.
Multinazionale del fintech, Ion Investment ha sede a Londra, ma fa capo all’imprenditore italiano Andrea Pignataro, ed è specializzata nello sviluppo di piattaforme per intermediari, corporation e banche centrali.
Dal 2004 ad oggi Ion ha condotto 26 acquisizioni per un enterprise value di 10 miliardi di dollari. Dal 2019 controlla Arcuris e nel 2017 ha ricapitalizzato Dealogic.